Filiale italiana Donau lasciata a se stessa, dipendenti in attesa di risposte

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Diverse fonti informano della situazione critica dei dipendenti della filiale italiana della Donau Assicurazioni. L’ultimo articolo è sulla AssiTv.

Già lo scorso anno l’impresa austriaca aveva annunciato la possibilità di un’acquisizione dell’azienda da parte di compagnie assicurative italiane. Le misure attuate dalla Danau hanno però prodotto un effetto disastroso. Tra le cause il blocco del rinnovo degli RcAuto, le migrazioni di portafoglio e l’esclusione di qualsiasi forma di competenza sullo stesso. Questo non è un serio colpo per i soli dipendenti, ma un ingente danno anche per i clienti dell’azienda che si ritrovano impossibilitati a rinnovare i propri contratti con la stessa.

I lavoratori della filiale italiana si trovano ora sul filo teso di una situazione ambigua. “Abbandonati a se stessi”, così viene definita la situazione dei lavoratori italiani della Donau dalla AssiTv, confermando che nessuna comunicazione reale, o quantomeno nessuna conferma, è stata data ai dipendenti – a parte le poche notizie rilevate dai giornali tedeschi.

Tagliati anche i fili del confronto diretto, ai dipendenti non è rimasto altro che presidiare i cancelli dell’azienda.

Nonostante i Sindacati siano sul piede di guerra da un paio d’anni, la situazione è pressoché rimasta invariata. L’unica comunicazione arrivata da Peter Thirring, direttore generale della Donau, riguarda la posizione dell’Italia ritenuta non strategica all’interno del piano aziendale. In poche parole, l’impresa avrebbe utilizzato la filiale italiana per la gestione degli affari, ma sul programma a lungo termina relativo alla crescita dell’azienda, l’Italia non faceva in alcun modo parte dei piani. Non conta quindi il lavoro fatto dai dipendenti italiani, altamente qualificati, fino a quel momento.

Attualmente i lavoratori italiani restano in attesa di una risposta sul proprio destino all’interno della Donau che, a quanto dice il direttore generale dell’azienda, arriverà in autunno. Non si prospetta comunque alcuna ripresa.

Immagine di copertina: Presidio dipendenti Donau (Fonte: Milano Today)

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