Finanziamento destinato alle imprese turistiche di tipologia alberghiera in Liguria
Liguria

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RISORSE: La dotazione è di 6 milioni di euro cui aggiungere 6 milioni di euro di cofinanziamento bancario.
BENEFICIARI: alberghi, residenze turistico-alberghiere, locande, alberghi diffusi.
REQUISITI: iscritti e attivi al Registro delle imprese al momento della presentazione della domanda.
FINALITA’: promuovere il processo di riqualificazione dell’offerta turistica ligure anche attraverso lo sviluppo e la maggiore “qualità” delle strutture ricettive esistenti.
UBICAZIONE TERRITORIALE: gli interventi previsti dal Piano di riqualificazione devono interessare un’unica struttura ricettiva, e le sue eventuali pertinenze, ubicata sul territorio regionale ligure.
SPESE AMMISSIBILI:progettazione e direzione lavori, oneri per le concessioni edilizie e collaudi di legge, opere murarie e/o assimilate, acquisto di macchinari, impianti, attrezzature varie ed arredi, nuovi di fabbrica, acquisto di dotazioni e programmi informatici e realizzazione di siti internet, spese finalizzate all’introduzione di sistemi di qualità ed all’adesione di sistemi di certificazione ambientale secondo standard e metodologie riconosciute a livello nazionale e/o internazionale (ad esempio ISO, EMAS, marchio Ecolabel, e altro).
Possono essere comprese anche spese facenti parte del capitale circolante nella misura massima del 15% dell’importo complessivo del Piano stesso (ad esempio: costi per l’alta formazione, costi per perizie, costi per garanzie e altro).
FINANZIAMENTO: Il finanziamento, a sostegno del Piano di riqualificazione ritenuto ammissibile, ha natura ipotecaria ed è concedibile per un ammontare non inferiore ad Euro 150.000,00 e non superiore ad Euro 800.000,00, fino al 100% del Piano di riqualificazione stesso.
Una quota del 50% di tale finanziamento è concessa a valere su fondi privati messi a disposizione da una Banca Convenzionata e una quota del 50% dello stesso è concessa a valere su fondi regionali e nei limiti del regime di aiuto “de minimis”.
DOMANDE: a decorrere dal giorno 30 Novembre 2017 al giorno 20 Marzo 2018.

QUALIFICAZIONE E SVILUPPO DELL’OFFERTA TURISTICA

FINANZIAMENTI ALLE MICRO, PICCOLE E MEDIE IMPRESE (M.P.M.I.)
PER LA QUALIFICAZIONE E LO SVILUPPO DELL’OFFERTA TURISTICA
Edizione 2017

  • La deliberazione n.631 del 04 agosto 2017 approva l’avviso di finanziamento destinato alle imprese turistiche di tipologia alberghiera, in attuazione di quanto disposto dall’art. 4 della lr 34/2016.

DOTAZIONE FINANZIARIA

La dotazione è di 6 milioni di euro cui aggiungere 6 milioni di euro di cofinanziamento bancario, consentendo pertanto – attraverso le regole del “pari-passu” – di raddoppiare le risorse da destinarsi ai finanziamenti agevolati sui fondi di rotazione per le imprese di tipo alberghiero.

BENEFICIARI

  • alberghi
  • residenze turistico-alberghiere
  • locande
  • alberghi diffusi

REQUISITI

I richiedenti devono essere iscritti e attivi al Registro delle imprese al momento della presentazione della domanda.

OBIETTIVO

L’obiettivo della misura specifica rientra in quello più generale e strategico di promuovere il processo di riqualificazione dell’offerta turistica ligure anche attraverso lo sviluppo e la maggiore “qualità” delle strutture ricettive esistenti.

INTERVENTI AMMESSI

Gli interventi previsti dal Piano di riqualificazione devono interessare un’unica struttura ricettiva, e le sue eventuali pertinenze, ubicata sul territorio regionale ligure.

SPESE AMMISSIBILI AD AGEVOLAZIONE:

  • progettazione e direzione lavori, oneri per le concessioni edilizie e collaudi di legge
  • opere murarie e/o assimilate
  • acquisto di macchinari, impianti, attrezzature varie ed arredi, nuovi di fabbrica
  • acquisto di dotazioni e programmi informatici e realizzazione di siti internet
  • spese finalizzate all’introduzione di sistemi di qualità ed all’adesione di sistemi di certificazione ambientale secondo standard e metodologie riconosciute a livello nazionale e/o internazionale (ad esempio ISO, EMAS, marchio Ecolabel, e altro)

Possono essere comprese anche spese facenti parte del capitale circolante nella misura massima del 15% dell’importo complessivo del Piano stesso (ad esempio: costi per l’alta formazione, costi per perizie, costi per garanzie e altro).

  • In tale logica sono considerati premiali l’utilizzo prevalente di personale interno con regolare contratto di lavoro e l’aver investito nella formazione professionalizzante e/o nell’alta formazione.

FINANZIAMENTO

Il finanziamento, a sostegno del Piano di riqualificazione ritenuto ammissibile, ha natura ipotecaria ed è concedibile per un ammontare non inferiore ad Euro 150.000,00 e non superiore ad Euro 800.000,00, fino al 100% del Piano di riqualificazione stesso.

  • Una quota del 50% di tale finanziamento è concessa a valere su fondi privati messi a disposizione da una Banca Convenzionata
  • e una quota del 50% dello stesso è concessa a valere su fondi regionali, entro i limiti delle risorse finanziarie disponibili e
    nei limiti del regime di aiuto “de minimis”.

CARATTERISTICHE DEL FINANZIAMENTO

  • Il finanziamento potrà avere una durata pari a 10 o 15 anni e potrà comprendere un periodo di pre- ammortamento fino a 4 semestri. Le rate, di preammortamento e di ammortamento, sono pagate in via posticipata al 30/06 e al 31/12 di ogni anno.
  • La prima rata di pre-ammortamento scade al termine del semestre nel quale viene effettuata la prima erogazione a valere sul contratto stipulato ai sensi del presente Avviso.
  • Alla quota di finanziamento a valere su fondi privati si applica, in funzione delle valutazioni di merito creditizio effettuate dalla Banca, uno spread non superiore ai 350 punti base per i finanziamenti con durata 10 anni ed uno spread non superiore ai 400 punti base per i finanziamenti con durata 15 anni, da applicarsi al parametro base utilizzato dalla Banca convenzionata.
  • La Banca Convenzionata effettuerà le valutazioni di merito creditizio delle domande di finanziamento di cui al presente Avviso con gli abituali criteri di mercato e, a suo insindacabile giudizio, potrà concedere i finanziamenti nei limiti e secondo le caratteristiche sopraccitate.

Alla quota di finanziamento a valere su fondi regionali si applica un tasso fisso nominale annuo pari allo 0,50% per i finanziamenti con durata 10 anni e pari all’ 1,25% per i finanziamenti con durata 15 anni.

  • Il risparmio in c/interessi, calcolato sulla quota di finanziamento a valere sui fondi regionali, corrispondente all’intensità di aiuto in regime “de minimis” equivalente, verrà comunicato da FI.L.S.E. al momento del provvedimento di concessione dell’agevolazione.
  • L’intensità di aiuto in regime “de minimis” verrà calcolata con il metodo di calcolo dell’Equivalente Sovvenzione Lordo del finanziamento, secondo quanto previsto del Reg. (UE) n. 1407/2013 e dalla Comunicazione della Commissione europea 2008/C14/02 del 19/01/2008.
  • Nel caso in cui, con l’agevolazione concedibile, il limite “de minimis” venga superato dall’impresa, l’ammontare del finanziamento stesso dovrà essere riparametrato per rispettare i limiti stabiliti dal regime “de minimis” stesso.
  • Il finanziamento non può essere oggetto di altre agevolazioni pubbliche qualificabili come aiuti di Stato e/o concesse ai sensi del Reg. (UE) n. 1407/2013 del 18/12/2013 relativo all’applicazione degli art. 107 e 108 del trattato su funzionamento dell’Unione europea agli aiuti “de minimis”.

DOMANDE

Le domande di ammissione ad agevolazione, inoltrate esclusivamente on line possono essere presentate a decorrere dal giorno 30 novembre 2017 al giorno 20 marzo 2018 unitamente alla copia della richiesta di finanziamento alla Banca convenzionata.

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