ROMA – Bbva Finanzia, società specializzata in credito al consumo del gruppo spagnolo Bbva, ha dichiarato 60 esuberi su 137 dipendenti che ha in Italia. Lo si apprende dai sindacati Fisac-Cgil, Fiba-Uil, Uilca e Dircredito, che denunciano in una nota “una filosofia aziendale di drastica e definitiva riduzione dell’organico”. I tagli riguarderebbero quasi il 45% degli addetti tra la sede legale di Roma e gli otto punti vendita di Bologna, Catania, Milano, Napoli, Palermo, Roma, Torino e Verona.
L’azienda avrebbe mostrato “scarsa disponibilità” a discutere le proposte dei sindacati, tra le quali il contratto di solidarietà nell’ottica di salvare i posti di lavoro, per percorrere la strada degli incentivi all’esodo. La situazione di difficoltà attuale, secondo i sindacati, sarebbe dovuta a “una cattiva gestione tutta incentrata sul monoprodotto” in un contesto di solidità ed espansione internazionale del gruppo Bbva, che avrebbe chiuso il 2011 con un attivo di 598 miliardi.