Come ottenere credito? 3 suggerimenti alle PMI

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Come emerge dalle statistiche che riportiamo sotto, le Piccole Medie Imprese sono le aziende che hanno più difficoltà a ottenere credito, perché le banche spesso non le ritengono solvibili o le giudicano poco affidabili. Come fare allora?

Ecco 3 suggerimenti, 3 strategie da pensare e usare prima di andare dal direttore della Banca.

Metodo. Spesso la diffidenza delle Banche non dipende dalle difficoltà del mercato interno, ma alle prospettive future di crescita del business. La solidità del progetto aziendale è il parametro essenziale nella concessione di credito, perciò il metodo migliore è dimostrare alla banca la solidità del business e delle idee.
Strumenti. La PMI dimostri di essere solida. Il Business Plan è lo strumento migliore: uno schema capace di sintetizzare sia l’idea di business che i contenuti attuali e futuri dell’attività imprenditoriale. Associare un prospetto di sintesi di come l’azienda opera e quali sono gli obiettivi che intende raggiungere devono emergere chiaramente.
Valutazione delle alternative. Non c’è solo il finanziamento tradizionale. Quante volte si è sentito di aziende con un portafoglio ordini, che devono comunque chiudere? Uno strumento che può risolvere queste situazioni è il Factoring, una forma di finanziamento su base continuativa che vede un operatore specializzato (Factor o Banca) acquisire, gestire, finanziare anticipatamente (ed eventualmente garantire) una parte dei crediti commerciali di un’impresa dopo aver monitorato e valutato la qualità del credito e dei soggetti debitori.
Farsi finanziare spesso è possibile: servono trasparenza, solidità del business e lungimiranza nella valutazione dei servizi offerti. Solo questi parametri infatti possono permettere una reale soluzione al credit crunch che sta rendendo difficile la gestione della liquidità aziendale per far fronte agli impegni di breve termine.

In proposito l’Osservatorio Banche di Unindustria Bologna ha recentemente comparato le rilevazioni nell’anno appena trascorso (compiute su oltre 150 realtà industriali) con quelle condotte nel 2010, evidenziando un peggioramento del rapporto banca-impresa nell’ultimo biennio:

nello scorso semestre il 9% del campione dell’indagine ha ricevuto dalle banche richieste di rientro, contro il 5% del 2010. Una percentuale che sale al 12% se prendiamo in esame solamente la Piccola Media Impresa;
il 26% degli imprenditori intervistati hanno nuovamente domandato credito negli ultimi 6 mesi, vedendosi respinti per il 26%. Il dato, rapportato alla totalità del campione, rappresenta il 7%, cresciuto di oltre 3 punti percentuali rispetto a due anni prima. In riferimento alle PMI, la quota di rifiuti cresce fino al 35%.
Come emerge dalle statistiche, le più penalizzate risultano essere le piccole realtà imprenditoriali, le quali spesso non godono, da parte degli istituti, di giudizi positivi in tema di affidabilità e solvibilità.

Ma, come abbiamo scritto, una strategia per risolvere questi problemi per le PMI è possibile.

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