Disposizioni operative per il Fondo Regionale Microcredito in Emilia Romagna
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Si tratta della Legge regionale n. 23/2015 che regola lìaccesso al credito agevolato per imprese, lavoratori autonomi e liberi professionisti.
OBIETTIVI: La  Regione intende promuovere l’accesso al credito per lo sviluppo delle attività di lavoro autonomo, libero professionale e di micro impresa.
ATTIVITA’ FINANZIATE: in particolare si intende finanziare le micro-attività operanti sul territorio regionale, che per loro natura risultano avere maggiori difficoltà nell’accesso al credito, in un percorso che li aiuti a strutturare la loro attività e ad acquisire quindi livelli minimi di credibilità nei confronti dei soggetti eroganti il credito
BENEFICIARI: Possono accedere al fondo:
LAVORATORI AUTONOMI E LIBERI PROFESSIONISTI operanti in Emilia-Romagna, che alla data di presentazione della domanda siano titolari di partita iva da minimo un anno e da non più di cinque e che dichiarino un fatturato negli ultimi 12 mesi compreso tra 15.000 e 70.000 euro.
IMPRESE: imprese individuali, società di persone, società a responsabilità limitata semplificata o società cooperative operanti in Emilia Romagna, che alla data di presentazione della domanda siano avviate da minimo un anno e da non più di cinque e che dichiarino un fatturato negli ultimi 12 mesi compreso fra 15.000 e 100.000 euro
AGGREGAZIONI:Forme aggregate tra professionisti (società tra professionisti) con i medesimi requisiti previsti per le imprese
INTERVENTI AMMESSI: acquisizione di beni, comprese le materie prime necessarie alla produzione di beni o servizi e di merci destinate alla rivendita, o di servizi strumentali all’attività svolta, corsi di formazione, anche di natura universitaria o postuniversitaria, volti ad elevare la qualità professionale e le capacità tecniche e gestionali del lavoratore autonomo, dell’imprenditore e dei relativi dipendenti
esigenze di liquidità connesse allo sviluppo dell’attività, compreso il costo di personale aggiuntivo
investimenti in innovazione, in prodotti e soluzioni di ICT, sviluppo organizzativo messa a punto di rodotti e/o servizi che presentino potenzialità concrete di sviluppo e consolidamento di nuova occupazione.
TIPOLOGIA DI FINANZIAMENTO:  finanziamento con mutuo chirografario a tasso 0, compreso da un minimo di 5.000 euro a un massimo di 15.000 euro.
DURATA: la durata massima del finanziamento è di 5 anni comprensiva della possibilità di godere di 1 anno di preammortamento.
DOMANDE: le domande possono essere presentate a partire dal 15 marzo fino al 31 dicembre 2017.

FONDO REGIONALE MICROCREDITO

LEGGE REGIONALE N. 23/2015 

FONDO ROTATIVO PER IL MICROCREDITO DEDICATO AL LAVORO AUTONOMO, PROFESSIONI, MICROIMPRESA.

DESCRIZIONE DELLA MISURA

Ai sensi dell’art 6 della legge regionale 23/2015 Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2016-2018 (Legge di stabilità regionale 2016), il Fondo rotativo è istituito al fine di promuovere l’accesso al credito dei liberi professionisti, degli artigiani e delle imprese artigiane, delle micro imprese operanti sul territorio regionale.

  • Si tratta di finanziamenti di entità ridotta a favore di micro-attività operanti sul territorio regionale; in particolare si intende istituire il fondo di microcredito al fine di accompagnare i soggetti beneficiari individuati, che per loro natura risultano avere maggiori difficoltà nell’accesso al credito, in un percorso che li aiuti a strutturare la loro attività e ad acquisire quindi livelli minimi di credibilità nei confronti dei soggetti eroganti il credito.

OBIETTIVI

La  Regione intende promuovere l’accesso al credito per lo sviluppo delle attività di lavoro autonomo, libero professionale e di micro impresa.

  • In particolare si intende finanziare le micro-attività operanti sul territorio regionale, che per loro natura risultano avere maggiori difficoltà nell’accesso al credito, in un percorso che li aiuti a strutturare la loro attività e ad acquisire quindi livelli minimi di credibilità nei confronti dei soggetti eroganti il credito

FINALITA’

Il Fondo Rotativo di microcredito finanzia lo sviluppo di piccole iniziative imprenditoriali e professionali sulla base di una valutazione sull’ammissibilità formale e di merito di credito del soggetto richiedente.

  • Le iniziative finanziabili riguardano lo sviluppo di un’attività di lavoro autonomo, professionale o di microimpresa.

LE FINALITÀ DEL FINANZIAMENTO RICHIESTO POTRANNO RIGUARDARE, A TITOLO ESEMPLIFICATIVO:

  • a) l’acquisto di beni, ivi incluse le materie prime necessarie alla produzione di beni o servizi e le merci destinate alla rivendita, o di servizi strumentali all’attività svolta;
  • b) il pagamento di corsi di formazione, anche di natura universitaria o post-universitaria, volti ad elevare la qualità professionale e le capacità tecniche e gestionali del lavoratore autonomo, dell’imprenditore e dei relativi dipendenti; i finanziamenti concessi alle società di persone e alle società cooperative possono essere destinati anche a consentire la partecipazione a corsi di formazione da parte dei soci;
  • c) esigenze di liquidità connesse allo sviluppo dell’attività compreso il costo di personale aggiuntivo;
  • d) investimenti in innovazione , in prodotti e soluzioni di ICT, sviluppo organizzativo messa a punto di prodotti e/o servizi che presentino potenzialità concrete di sviluppo e consolidamento di nuova occupazione;

BENEFICIARI

POSSONO ACCEDERE AL FONDO:

  • Lavoratori autonomi e liberi professionisti operanti in Emilia-Romagna, che alla data di presentazione della domanda siano titolari di partita iva da minimo un anno e da non più di cinque e che dichiarino un fatturato negli ultimi 12 mesi compreso tra 15.000 e 70.000 euro
  • Imprese individuali, società di persone, società a responsabilità limitata semplificata o società cooperative operanti in Emilia Romagna, che alla data di presentazione della domanda siano avviate da minimo un anno e da non più di cinque e che dichiarino un fatturato negli ultimi 12 mesi compreso fra 15.000 e 100.000 euro
  • Forme aggregate tra professionisti (società tra professionisti) con i medesimi requisiti previsti per le imprese

INTERVENTI AMMESSI

  • acquisizione di beni, comprese le materie prime necessarie alla produzione di beni o servizi e di merci destinate alla rivendita, o di servizi strumentali all’attività svolta
  • corsi di formazione, anche di natura universitaria o postuniversitaria, volti ad elevare la qualità professionale e le capacità tecniche e gestionali del lavoratore autonomo, dell’imprenditore e dei relativi dipendenti
  • esigenze di liquidità connesse allo sviluppo dell’attività, compreso il costo di personale aggiuntivo
    investimenti in innovazione, in prodotti e soluzioni di ICT, sviluppo organizzativo messa a punto di prodotti e/o servizi che presentino potenzialità concrete di sviluppo e consolidamento di nuova occupazione

SETTORI AMMISSIBILI

Possono essere finanziate le iniziative appartenenti a tutti i settori.

TIPOLOGIA

Il prestito è chirografario

AMMONTARE DEL PRESTITO

La richiesta potrà essere compresa tra un minimo 5.000,00 ad un massimo di 15.000,00 euro

COSTO PER IL BENEFICIARIO

Tasso di interesse applicato pari a 0

COMMISSIONI DI GESTIONE

Il beneficiario pagherà al Gestore una Commissione di Gestione così composta:
· una quota base richiesta a titolo di diritti di segreteria commisurata in euro 100,00;
· una quota fino al 4% sull’importo finanziato. L’importo dovrà essere corrisposto direttamente al soggetto gestore all’atto del perfezionamento del contratto di mutuo dal soggetto beneficiario e verrà trattenuto dall’importo finanziato all’atto dell’erogazione del mutuo;
· una quota fino al 2% sull’importo finanziato a copertura del costo della garanzia in favore della Regione Emilia Romagna per il 50% dei finanziamenti erogati.
L’importo dovrà essere corrisposto direttamente al soggetto gestore all’atto del perfezionamento del contratto di mutuo dal soggetto beneficiario e verrà trattenuto dall’importo finanziato all’atto dell’erogazione del mutuo;

DOMANDE

Le domande possono essere presentate a partire dal 15 marzo fino al 31 dicembre 2017.

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