La Regione Friuli Venezia Giulia ha disposto la riapertura del bando “Pacchetto giovani”
In arrivo il programma di Sviluppo Rurale in Friuli Venezia Giulia

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PACCHETTO GIOVANI: Con la Programmazione 2014-2020, la Regione FVG ha voluto sperimentare un nuovo approccio integrato di sostegno allo sviluppo imprenditoriale, dedicato interamente ai giovani agricoltori. Il nuovo prodotto si chiama Pacchetto giovani ed è finalizzato a favorire il ricambio generazionale nel settore agricolo.
AGEVOLAZIONI : il pacchetto giovani consiste nel concedere al giovane agricoltore che si insedia per la prima volta: A) un premio per l’avviamento dell’attività agricola; B) un aiuto sotto forma di finanziamento a fondo perduto per investimenti finalizzati all’ammodernamento delle strutture e dotazioni aziendali, alla diversificazione delle attività agricole e/o al risparmio idrico; C) l’erogazione di un servizio di formazione e/o di consulenza per l’acquisizione di nuove capacità imprenditoriali.
BENEFICIARI: – Giovani agricoltori di età compresa tra 18 anni (compiuti) e 41 anni (non compiuti) alla data di presentazione della domanda di aiuto.
REQUISITI : in particolare, i giovani agricoltori ammessi a presentare domanda devono: a) essere un agricoltore in attività; b) insediarsi, per la prima volta, in un’azienda agricola in qualità di capo dell’azienda; c) possedere adeguate qualifiche e competenze professionali; d) resentare un Piano Aziendale.
AREE DI INTERVENTO: tutto il territorio della regione Friuli Venezia Giulia.
RISORSE: € 2.713.680,00.
DOMANDA: Il bando per il 2017 chiuderà il 31 marzo 2017.

PACCHETTO GIOVANI

Con la Programmazione 2014-2020, la Regione FVG ha voluto sperimentare un nuovo approccio integrato di sostegno allo sviluppo imprenditoriale, dedicato interamente ai giovani agricoltori.

FINALITA’

Il nuovo prodotto si chiama Pacchetto giovani ed è finalizzato a favorire il ricambio generazionale nel settore agricolo

Esso consiste nel concedere al giovane agricoltore che si insedia per la prima volta:

• un premio per l’avviamento dell’attività agricola;
• un aiuto sotto forma di finanziamento a fondo perduto per investimenti finalizzati all’ammodernamento delle strutture e dotazioni aziendali, alla diversificazione delle attività agricole e/o al risparmio idrico;
• l’erogazione di un servizio di formazione e/o di consulenza per l’acquisizione di nuove capacità imprenditoriali.

BENEFICIARI

  • Giovani agricoltori di età compresa tra 18 anni (compiuti) e 41 anni (non compiuti) alla data di presentazione della domanda di aiuto.

IN PARTICOLARE, I GIOVANI AGRICOLTORI AMMESSI A PRESENTARE DOMANDA DEVONO:

  • –    essere un agricoltore in attività;
  • –    insediarsi, per la prima volta, in un’azienda agricola in qualità di capo dell’azienda;
  • –    possedere adeguate qualifiche e competenze professionali;
  • –    presentare un Piano Aziendale.

CARATTERISTICHE DELL’ AZIENDA AGRICOLA

Quanto alle caratteristiche dell’ azienda agricola nella quale si insedia il giovane agricoltore, essa deve:

  • essere iscritta al registro delle imprese della Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura (CCIAA);
  • essere piccola impresa o microimpresa;
  • non essere impresa in difficoltà;
  • non essere destinataria di un ordine di recupero pendente a seguito di una precedente decisione della Commissione europea che dichiara gli aiuti illegittimi ed incompatibili con il mercato interno;
  • avere una dimensione economica, minima e massima, espressa in termini di Standard Output (SO) contenuta entro valori definiti in base alla localizzazione prevalente della SAU.

ENTITÀ DEL PREMIO

L’entità del premio, riferito alla tipologia di intervento 6.1, è calcolato sulla base dei seguenti criteri tra loro
cumulabili:

a) localizzazione della superficie agricola utilizzata, (SAU) prevalente dell’azienda agricola neocostituita o in cui si insedia il giovane, nel rispetto dei seguenti parametri:

  • 1) euro 40.000,00 aree Natura 2000, parchi e riserve naturali e aree caratterizzate da svantaggi naturali;
  • 2) euro 30.000,00 in aree rurali C diverse da quelle di cui al punto 1);
  • 3) euro 20.000,00 in aree diverse da quelle di cui ai punti 1) e 2);

b) euro 30.000,00 per aziende agricole neo costituite o in cui si insedia il giovane, che soddisfano almeno una
delle seguenti condizioni:

  • 1) la prevalenza dei prodotti aziendali sono già certificati biologico, DOC, DOCG, DOP, IGP, IGT o AQUA
  • 2) la produzione delle materie prime necessarie alla realizzazione dei prodotti di cui al numero 1) è prevalente ed è gestita secondo i relativi disciplinari;
  • 3) il cui PA preveda il raggiungimento delle condizioni di cui ai numeri 1) o 2) entro il termine di conclusione dello stesso.

2. Nel caso di insediamento di più giovani agricoltori il premio è concesso a ogni giovane insediato.

COSTO MINIMO E MASSIMO

Il costo minimo degli interventi relativi a beni mobili e immobili, previsti nel PIANO AZIENDALE e per i quali
è richiesto l’aiuto a valere sulla tipologia di intervento 4.1.1 o 4.1.2 non è inferiore all’entità del premio.

IL COSTO MINIMO AMMISSIBILE DELLA DOMANDA DI AIUTO:

a) per la tipologia di intervento 4.1.1 è pari a:

  • 1) euro 20.000,oo per aree soggette a svantaggi naturali di cui all’articolo 32 del regolamento (UE) 1305/2013;
  • 2) euro 40.000,oo per le altre aree;

b) per la tipologia di intervento 4.1.2 è pari a:

  • 1) euro 10.000,oo per aree soggette a svantaggi naturali di cui all’articolo 32 del regolamento (UE) 1305/2013;
  • 2) euro 15.000,oo per le altre aree.

IL COSTO MASSIMO AMMISSIBILE DELLA DOMANDA DI AIUTO:

– a) per la tipologia di intervento 4.1.1 è pari a euro 1.500.000;

– b) per la tipologia di intervento 4.1.2 è pari a euro 300.000.

L’ENTITÀ DELL’AIUTO PER LA TIPOLOGIA DI INTERVENTO 4.1.1 È PARI:

– a) al 60 per cento del costo ritenuto ammissibile a seguito dello svolgimento dell’istruttoria e dei controlli di cui
agli articoli 30, 42 e 43 per operazioni relative alla produzione agricola;

– b) al 40 per cento per operazioni relative alla prima lavorazione, alla trasformazione, allo stoccaggio o alla commercializzazione di prodotti agricoli di provenienza aziendale.

L’ENTITÀ DELL’AIUTO PER LA TIPOLOGIA DI INTERVENTO 4.1.2 È PARI

  • al 60 per cento del costo ritenuto ammissibile.

DOMANDA

La domanda si presenta seguendo la procedura di compilazione sul portale del Sistema Informativo Agricolo Nazionale (SIAN).

  • Il bando per il 2017 chiuderà il 31 marzo 2017.
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