Contributi per la realizzazione di piani innovativi di trasformazione delle imprese venete
veneto

Articolo del

VENETO: piani innovativi di trasformazione delle imprese venete.
È aperto fino al 31 dicembre 2017 il bando “Piani innovativi di trasformazione delle imprese venete” promosso dalla Regione del Veneto con l’obiettivo di promuovere la competitività, lo sviluppo sinergico del territorio e il mantenimento dell’occupazione, in particolare delle aziende venete che abbiano elaborato piani di rilancio condivisi nell’ambito di specifici accordi sottoscritti dalle parti sociali.
PROPOSTE PROGETTUALI: ogni proposta progettuale dovrà prevedere la realizzazione di una serie di attività finalizzate all’innovazione e alla riorganizzazione aziendale, così da favorire il mantenimento dell’occupazione e l’incremento delle capacità produttive dell’impresa.
LINEE DI INTERVENTO: Queste le principali linee di intervento che potranno essere sviluppate attraverso strumenti diversi tra cui formazione, orientamento, tirocinio: -workers buyout e altri strumenti di imprenditorialità; -utplacement per i lavoratori in uscita; -riqualificazione per i lavoratori a rischio di espulsione; -inserimento di nuovo personale; -innovazione di prodotto e di processo; -internazionalizzazione; -assistenza per l’accesso ad altri fondi.
RISORSE: Le risorse complessive ammontano a 1 milione di euro.
DOMANDE :le domande di ammissione al finanziamento essere inviate entro il 31 dicembre 2017.

 

Piani Innovativi di Trasformazione delle imprese venete

Si tratta di progetti per la realizzazione di piani innovativi di trasformazione delle imprese, a favore di aziende e lavoratori, per promuovere la competitività, lo sviluppo sinergico del territorio e il mantenimento dell’occupazione.

 

FINALITA’

Il bando sostiene le imprese del territorio con una serie di attività finalizzate all’innovazione e alla riorganizzazione aziendale, così da favorire il mantenimento dell’occupazione e l’incremento delle capacità produttive.

  • L’iniziativa intende agire per promuovere la competitività, lo sviluppo sinergico del territorio e il mantenimento dell’occupazione in particolare delle aziende venete che abbiano elaborato piani di rilancio condivisi nell’ambito di specifici accordi sottoscritti dalle parti sociali.
  • L’accordo tra le parti definisce gli interventi a supporto del rilancio, determina i tempi e le modalità degli stessi e eventuali altri adempimenti connessi.
  • In particolare l’intervento intende supportare i piani di rilancio delle aziende, con il finanziamento di proposte progettuali che, mediante l’utilizzo degli strumenti messi a disposizione dalle sette diverse Linee di intervento proposte, siano in grado di rispondere ai fabbisogni specifici delle aziende.
  • Al fine di aumentare l’efficacia degli interventi programmati, le proposte progettuali possono prevedere la richiesta di un finanziamento anche per le tipologie di spesa a valere sul FESR e/o ai sensi dell’art. 13 del Reg. UE n. 1304/2013, purché siano presentate da soggetti che esercitano un’attività di impresa, condizione necessaria per l’ammissibilità ai contributi POR FESR 2014-2020, e siano necessarie al corretto svolgimento del progetto e ad esso direttamente collegate.

DESTINATARI

L’iniziativa si rivolge specificamente:

  • ai lavoratori occupati in imprese localizzate in Veneto;
  • ai lavoratori di aziende interessate da provvedimenti di CIGS per crisi aziendale o per riconversione aziendale, ristrutturazione e riorganizzazione;
  • ai titolari d’impresa, coadiuvanti d’impresa;
  • ai liberi professionisti, lavoratori autonomi; ai disoccupati.
  • Sono altresì destinatari dei progetti i lavoratori d’imprese che aderiscono a contratti di solidarietà.
  • Sono infine compresi tra i destinatari ammissibili i giovani assunti con contratto di apprendistato, purché la formazione svolta nell’ambito del progetto presentato non sostituisca in alcun modo la formazione obbligatoria per legge, prevista per gli apprendisti.

PROPONENTI

Possono presentare candidatura per la realizzazione degli interventi:

  • i soggetti accreditati per l’ambito della Formazione Continua o che hanno già presentato istanza di accreditamento per l’ambito della formazione continua/superiore ai sensi della DGR n. 359 del 13/02/04 e DGR n. 2120 del 30/12/15;
  • gli Atenei, gli Enti e le Istituzioni, contemplati dall’art. 22 della Legge n. 240 del 30/12/10, accreditati nell’ambito della Formazione Superiore o che hanno già presentato istanza di accreditamento ai sensi della DGR n. 359 del 13/02/04 entro la data di scadenza del bando (in caso di borsa di ricerca/fellowship visiting);
  • i soggetti accreditati per i Servizi al Lavoro, o in fase di accreditamento, ai sensi della DGR n. 2238 del 20/12/2011 e s.m.i.;
  • relativamente alle linee d’intervento “Workers buyout” e assistenza per l’accesso ad altri fondi, potranno presentare proposte progettuali altri soggetti, anche non accreditati, ma con specifica esperienza rispettivamente in interventi di Wbo e/o imprenditorialità e nell’individuazione di opportunità di accesso ad altri finanziamenti pubblici e privati.

PARTENARIATI

Per raggiungere gli obiettivi previsti dalle diverse Linee d’intervento potranno essere previsti partenariati con Camere di commercio, Enti bilaterali, Organizzazioni di distretto, Fablabs, Incubatori, Think thank, Network internazionali, Società specializzate in attività di supporto all’internazionalizzazione.

PROPOSTE PROGETTUALI

Ogni proposta progettuale dovrà prevedere la realizzazione di una serie di attività finalizzate all’innovazione e alla riorganizzazione aziendale, così da favorire il mantenimento dell’occupazione e l’incremento delle capacità produttive dell’impresa.

LINEE DI INTERVENTO

Queste le principali linee di intervento che potranno essere sviluppate attraverso strumenti diversi tra cui formazione, orientamento, tirocinio:

  • -workers buyout e altri strumenti di imprenditorialità;
  • -utplacement per i lavoratori in uscita;
  • -riqualificazione per i lavoratori a rischio di espulsione;
  • -inserimento di nuovo personale;
  • -innovazione di prodotto e di processo;
  • -internazionalizzazione;
  • -assistenza per l’accesso ad altri fondi.

RISORSE

Le risorse complessive ammontano a 1 milione di euro.

DOMANDE

Le domande di ammissione al finanziamento essere inviate entro il 31 dicembre 2017.

Facebook
Twitter
LinkedIn
Pinterest
Reddit
Tumblr
Telegram
WhatsApp
Print
Email

ALTRI ARTICOLI