Contributi per le aziende manifatturiere marchigiane
La Regione Marche ha approvato il bando per sostenere i settori del Made in Italy

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Si tratta di una agevolazione che intende favorire reali processi di innovazione tecnologica e digitale in un’ottica di Industria 4.0 delle micro, piccole e medie imprese (MPMI) manifatturiere marchigiane, attraverso il sostegno a nuovi investimenti collegati alla valorizzazione delle risorse umane presenti in azienda.
BENEFICIARI: le MPMI (micro, piccole e medie) imprese manifatturiere marchigiane, in forma singola, che abbiano avviato, successivamente alla data di pubblicazione del presente bando, da almeno 60 giorni, almeno un tirocinio di inserimento/reinserimento al lavoro ai sensi della DGR n. 1134/2013.
ATTIVITA’ AMMESSE: Classe C: Attività manifatturiere e Classe M: limitatamente al codice 71 (attività degli studi di architettura e d’ingegneria; collaudi ed analisi tecniche) e al codice 72 (ricerca scientifica e sviluppo).
MINIMALE INVESTIMENTO: investimento totale non inferiore a € 25.000,00.
CONTRIBUTO MASSIMO: € 145.000,00.
ULTERIORE CONTRIBUTO PER LE ASSUNZIONI: Nel caso di trasformazione del tirocinio in contratto di lavoro subordinato o di assunzione di lavoratori che risultino aggiuntivi, rispetto all’ organico risultante al momento della presentazione della domanda e coerenti, rispetto al programma di investimento presentato, sarà riconosciuto un ulteriore contributo a fondo perduto, pari a: € 7.000,00 per assunzioni a tempo indeterminato; € 3.000,00 per assunzioni a tempo determinato di almeno 24 mesi.
Detti importi sono elevabili del 30% in caso di assunzione di lavoratori disabili aggiuntivi alla quota di collocamento obbligatorio e
del 10% per lavoratori/lavoratrici di età superiore ai 45 anni o donne.
DOMANDE: dal 12 febbraio 2018. Le domande di partecipazione dovranno essere precedute dall’attivazione di almeno un tirocinio.

Sostegno a nuovi investimenti collegati alla valorizzazione delle risorse umane presenti in azienda.

MANIFATTURA E LAVORO 4.0:
sostegno ai processi di innovazione aziendale e all’utilizzo di nuove tecnologie digitali nelle mpmi marchigiane
Asse 1 – Azione 1.3

OBIETTIVO

Favorire reali processi di innovazione tecnologica e digitale in un’ottica di industria 4.0 delle micro, piccole e medie imprese
(MPMI) manifatturiere marchigiane, attraverso il sostegno a nuovi investimenti materiali ed immateriali, in coerenza con il
“Piano Nazionale Industria 4.0“, che siano in grado di produrre un impatto sulla loro catena del valore, rafforzando la produttività e la competitività del sistema produttivo regionale.

DOTAZIONE FINANZIARIA

€ 8.976.193,43

BENEFICIARI

Imprese manifatturiere marchigiane che abbiano avviato, successivamente alla data di pubblicazione del bando, da almeno
60 giorni almeno un tirocinio di inserimento/reinserimento al lavoro finalizzato alla presentazione della domanda di partecipazione e alla realizzazione del programma di investimento proposto.

ATTIVITÀ ECONOMICHE AMMESSE

Possono beneficiare le imprese che al momento di presentazione della domanda hanno l’attività economica principale rientrante nelle seguenti attività economiche (classificazione ATECO 2007):

  • C – Attività manifatturiere;
  • M – limitatamente al codice 71
    (attività degli studi di architettura e d’ingegneria; collaudi ed analisi tecniche)
  • e al codice 72
    (ricerca scientifica e sviluppo);

INVESTIMENTI AMMISSIBILI

Gli investimenti previsti dal bando devono essere riconducibili ad una o più delle seguenti aree, in linea con quanto previsto nel “Piano Nazionale Industria 4.0”:

  • Automazione industriale
  • Smart and Digital Factories
  • Sistemi produttivi flessibili
  • Produzione rapida
  • Progettazione e sviluppo di prodotti multifunzione, modulari e configurabili
  • Progettazione di prodotti di alta qualità attraverso tecnologie digitali innovative di modellazione e simulazione del prodotto e del sistema di produzione
  • Progettazione integrata
  • Realizzazione del sistema di etichettatura per la tracciabilità del prodotto

SPESE AMMISSIBILI

  • acquisto di beni strumentali nuovi, funzionali alla trasformazione tecnologica e/o digitale delle imprese;
  • acquisto di beni immateriali – software, sistemi e /system integration, piattaforme e applicazioni;
  • acquisizione di servizi di sostegno all’innovazione nella misura massima del 25% del totale delle spese previste dal  programma di investimento;
  • spese per il personale attivato mediante tirocinio nella misura del 60% della spesa riconosciuta
  • perizia tecnica giurata o attestato di conformità, nella misura massima di € 2.000,00;
  • costo della Fidejussione, in caso di richiesta di anticipo, nella misura massima di € 2.000,00.

Inoltre, con risorse derivanti dal POR MARCHE FSE 2014-2020, verranno finanziati le seguenti misure:

AIUTO ALL’ASSUNZIONE
per la trasformazione del tirocinio in contratto di lavoro subordinato o per l’assunzione di personale aggiuntivo;
VOUCHER FORMATIVI
finalizzati a creare e diffondere la cultura dell’innovazione e ad aumentare le conoscenze e le competenze
professionali nelle nuove tecnologie ICT e nelle tecnologie del manifatturiero avanzato di lavoratori, manager ed imprenditori
coinvolti.

MINIMALE INVESTIMENTO

Il costo totale ammissibile del programma di investimento presentato a valere sul presente bando non deve essere inferiore
a € 25.000,00.

CONTRIBUTO MASSIMO

Il contributo complessivo massimo concedibile per le spese ammissibili  non potrà, in ogni caso, superare l’importo di € 145.000,00.

CONTRIBUTO PER LE ASSUNZIONI

Nel caso di trasformazione del tirocinio in contratto di lavoro subordinato o di assunzione di lavoratori che risultino aggiuntivi,
rispetto all’ organico risultante al momento della presentazione della domanda e coerenti, rispetto al programma di investimento
presentato, sarà riconosciuto un ulteriore contributo a fondo perduto, finanziato con risorse derivanti dal POR MARCHE FSE
2014-2020, pari a:

  • € 7.000,00 per assunzioni a tempo indeterminato;
  • € 3.000,00 per assunzioni a tempo determinato di almeno 24 mesi.

Detti importi sono elevabili del 30% in caso di assunzione di lavoratori disabili aggiuntivi alla quota di collocamento obbligatorio e
del 10% per lavoratori/lavoratrici di età superiore ai 45 anni o donne.

  • Inoltre, l’importo degli incentivi di cui sopra, nel caso di approvazione di una nuova delibera regionale, in sostituzione della DGR n. 2190 del 21/12/2009, saranno adeguati alle nuove disposizioni.

DOMANDA

Dal 12 febbraio 2018,

Le domande di partecipazione dovranno essere precedute dall’attivazione di almeno un tirocinio,

PROCEDURA DI VALUTAZIONE DELLE DOMANDE

Just in time: (la Commissione procederà alla valutazione delle domande pervenute secondo l’ordine cronologico del loro arrivo).

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