Finanziamenti per interventi di riqualificazione delle strutture ricettive in Lombardia

Ancora nessun commento

FINALITA’: Il Bando, in attuazione della delibera di Giunta regionale n. 6020 del 19 dicembre 2016, sostiene progetti di riqualificazione di strutture ricettive alberghiere, extra-alberghiere e di pubblici esercizi.
I progetti candidati devono afferire ai seguenti temi del posizionamento strategico turistico di Regione Lombardia  riportati dettagliatamente nell’allegato 1: enogastronomia & food experience; fashion e design; business congressi & incentive; natura & green; sport & turismo attivo; terme & benessere.
RISORSE: : 32 milioni di euro, di cui 32 come fondo principale e 3 milioni come riserva destinata ai soggetti con sede nell’Area interna di Val Chiavenna.
BENEFICIARI: PMI in forma singola quali strutture ricettive alberghiere, extra-alberghiere gestite in forma imprenditoriale, ivi compresi i bed & breakfast, e pubblici esercizi intesi come attività dei servizi di ristorazione (bar, ristoranti, street food).
SETTORI AMMESSI: i settori aventi codice ateco primario o secondario di cui alle divisioni: – 55 Alloggio e tutti i sottodigit ad esclusione delle attività di alloggio connesse alle aziende agricole; — 56 Attività dei servizi di ristorazione ad esclusione del 56.2 e dei suoi sottodigit.
LOCALIZZAZIONE: Tutti i soggetti beneficiari devono avere sede operativa in Lombardia oppure impegnarsi a costituire una sede operativa in Lombardia entro e non oltre l’erogazione dell’agevolazione.
INTERVENTI AMMISSIBILI: i progetti di riqualificazione devono riguardare i seguenti macrotemi del posizionamento strategico regionale di Regione Lombardia ad alto potenziale di attrattività e competitività: Enogastronomia & food experience; Natura & green; Sport & turismo attivo; Terme & benessere; Fashion e design; Business congressi & incentive.
SPESE AMMISSIBILI: Arredi, impianti, macchinari e attrezzature; acquisto di hardware e software; opere edili-murarie e impiantistiche.
CONTRIBUTO: Il contributo non potrà essere superiore a 40.000,00 euro (quarantamila/00) per i soggetti beneficiari in forma imprenditoriale; 15.000,00 euro (quindicimila/00) per i soggetti beneficiari in forma non imprenditoriale (bed and breakfast che svolgono regolarmente attività economica).
Per tutti i soggetti beneficiari l’intensità d’aiuto è pari al 40% della spesa complessiva ammissibile e l’investimento minimo totale ammissibile non deve essere inferiore a 20.000,00 euro (ventimila/00).
DOMANDE : I soggetti richiedenti devono presentare la domanda di contributo dalle ore 12:00 del 2 maggio 2017 fino ad esaurimento risorse (lista d’attesa inclusa).

POR-FESR 2014-2020 – ASSE 3 COMPETITIVITÀ / AZIONE III.3.B.2.3

MISURA TURISMO E ATTRATTIVITÀ

Il Bando, in attuazione della delibera di Giunta regionale n. 6020 del 19 dicembre 2016, sostiene progetti di riqualificazione di strutture ricettive alberghiere, extra-alberghiere e di pubblici esercizi

RISORSE

Il Bando ha una dotazione finanziaria pari a 32.000.000,00 euro.

BENEFICIARI

Potranno accedere alla misura le PMI in forma singola quali strutture ricettive alberghiere, extra-alberghiere e pubblici esercizi:

  • in forma imprenditoriale, ivi compresa la ditta individuale;
  • in forma non imprenditoriale limitatamente ai bed and breakfast che svolgono regolarmente attività economica;
  • aventi codice ateco primario o secondario di cui alle divisioni:

    – 55 Alloggio e tutti i sottodigit ad esclusione delle attività di alloggio connesse alle aziende agricole;

    – 56 Attività dei servizi di ristorazione ad esclusione del 56.2 e dei suoi sottodigit.

TERRITORIALITA’

Tutti i soggetti beneficiari devono avere sede operativa in Lombardia oppure impegnarsi a costituire una sede operativa in Lombardia entro e non oltre l’erogazione dell’agevolazione. Sono escluse le imprese operanti nei settori di cui all’articolo 1 par. 1 e 2 del Regolamento (UE) 1407/2013.

PROGETTI AMMISSIBILI

Sono ammissibili al Bando progetti di sviluppo di riqualificazione di strutture ricettive alberghiere, extra-alberghiere e dei pubblici esercizi che afferiscono ad una o più delle seguenti tipologie di intervento:

• ristrutturazione e riqualificazione degli immobili/aree destinate a uso ricettivo o di pubblico esercizio (arredi, attrezzature, ecc.) e/o delle strutture ed infrastrutture complementari direttamente connesse (es. piscine, campi da tennis, aree a verde, parcheggi, ricoveri biciclette, zone fitness, dehors, vetrine, ecc.);

• acquisto e installazione di attrezzature e/o di tecnologie innovative.
Si fa riferimento a tutti i mezzi tecnologici innovativi atti al miglioramento del servizio offerto nonché a migliorie da apportare ad impianti ed infrastrutture (es. sistemi wi-fi, domotica e building automation, soluzioni innovative per il risparmio energetico e per la sostenibilità ambientale, ecc.).

CARATTERISTICHE DEI PROGETTI

I progetti di riqualificazione dovranno riguardare i seguenti macrotemi del posizionamento strategico regionale di Regione Lombardia ad alto potenziale di attrattività e competitività di cui alla dgr X/651 del 6 settembre 2013:

  • Enogastronomia & food experience;
  • Natura & green;
  • Sport & turismo attivo;
  • Terme & benessere;
  • Fashion e design;
  • Business congressi & incentive.

SPESE AMMISSIBILI

Le spese ammissibili devono essere riconducibili esclusivamente alle seguenti tipologie di spesa:

  • a) arredi, impianti, macchinari e attrezzature;
  • b) acquisto di hardware e software;
  • c) opere edili-murarie e impiantistiche;
  • d) progettazione e direzione lavori per un massimo dell’8% delle spese ammissibili di cui alla lettera c).

SPESE ESCLUSE

NON SONO AMMESSE A CONTRIBUTO LE SPESE RELATIVE A:

  • a) adeguamenti ad obblighi di legge;
  • b) manutenzione ordinaria di impianti, macchinari e attrezzature;
  • c) servizi continuativi o periodici comunque connessi alle normali spese di funzionamento dei soggetti partecipanti;
  • d) auto fatturazioni da parte dei soggetti beneficiari;
  • e) le spese effettuate e/o fatturate al soggetto beneficiario da società con rapporti di controllo o collegamento così come definito ai sensi dell’articolo 2359 del codice civile o che abbiano in comune soci, amministratori o procuratori con poteri di rappresentanza ed inoltre le spese in cui vi siano elementi di collusione tra le parti contraenti (ad esempio per motivi di affinità e parentela.
    In via d’eccezione tali spese potranno essere ammissibili solo a condizione che il soggetto beneficiario, al momento della presentazione della domanda, documenti che tale soggetto (fisico o giuridico) sia unico fornitore di tale strumentazione/servizio nel mercato

TUTTE LE SPESE SONO AMMISSIBILI DALLA DATA DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA.

CONTRIBUTO

Il contributo, concesso a valere su risorse del POR FESR 2014-2020 – Asse 3 – Azione 3.b.2.3. (Azione 3.3.4 A.d.P.), non potrà essere superiore a:

  • 40.000,00 euro (quarantamila/00)
    per i soggetti beneficiari in forma imprenditoriale;
  • 15.000,00 euro (quindicimila/00)
    per i soggetti beneficiari in forma non imprenditoriale
    (bed and breakfast che svolgono regolarmente attività economica).

MASSIMALE CONTRIBUTO

Per tutti i soggetti beneficiari l’intensità d’aiuto è pari al 40% della spesa complessiva ammissibile

INVESTIMENTO MINIMO

L’investimento minimo (spese ammissibili) deve essere pari o superiore a 20.000,00 euro (ventimila/00).

REGIME DI AIUTO

Gli aiuti sono concessi sulla base del Regolamento (UE) 1407 del 18 dicembre 2013 relativo all’applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell’Unione Europea agli aiuti “de minimis”.

PROCEDURA

L’assegnazione del contributo avverrà sulla base di una procedura valutativa a sportello secondo l’ordine cronologico di presentazione della domanda previa istruttoria formale e tecnica.

L’istruttoria tecnica si articola in due momenti sequenziali.

  • In primo luogo, viene verificata la coerenza del progetto presentato in relazione ai macrotemi del posizionamento turistico individuati.
  • In caso di coerenza positiva, verrà successivamente effettuata un’analisi tecnica del progetto sulla base dei criteri di valutazione.

CONCLUSIONE PROCEDIMENTO

Il termine per la conclusione del procedimento è stabilito in 120 giorni dalla data di presentazione delle domande

DURATA PROGETTI

La durata massima dei progetti di intervento è di 12 mesi dalla data di pubblicazione sul Bollettino Ufficiale di Regione Lombardia (BURL) dell’elenco delle domande ammesse e non ammesse al contributo, salvo proroga.

DOMANDA

Dalle ore 12.00 del 2 maggio 2017 fino ad esaurimento risorse (lista d’attesa inclusa).

Facebook
Twitter
LinkedIn
Pinterest
Reddit
Tumblr
Telegram
WhatsApp
Print
Email

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

ALTRI ARTICOLI