Contributi per la produzione e commercializzazione del miele in Sicilia
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L’Assessorato Regionale dell’Agricoltura, dello Sviluppo Rurale e della Pesca Mediterranea intende assegnare agli apicoltori siciliani i finanziamenti previsti dal Reg. (UE) n. 1308/2013.
AREA DI INTERVENTO: gli interventi si attuano sull’intero territorio della Regione Siciliana.
BENEFICIARI: singoli apicoltori o imprese che siano in regola con gli obblighi di identificazione e registrazione degli apiari e degli alveari, organizzazioni, associazioni, unioni di produttori, consorzi del settore apistico, enti e centri di ricerca siano essi pubblici o privati” che abbiano, comunque, sede legale sul territorio siciliano.
AZIONI AMMISSIBILI, Sono ammissibili le azioni e le sottoazioni di seguito indicate:
AZIONE A: Assistenza tecnica agli apicoltori e alle Organizzazione di apicoltori Sottoazioni;
AZIONE B: Lotta contro gli aggressori e le malattie dell’alveare, in particolare la varroasi;
AZIONE C: Razionalizzazione della transumanza
AZIONE D: Provvedimenti a sostegno dei laboratori di analisi
DOMANDE: fino al 15 gennaio 2017

AZIONI DIRETTE A MIGLIORARE LA PRODUZIONE E LA COMMERCIALIZZAZIONE DEL MIELE

Invito per la presentazione dei progetti finalizzati alla realizzazione di “Azioni dirette a migliorare la produzione e la commercializzazione del miele” – Campagna 2016/2017.

  • Con DDG n. 7617 del 07 dicembre 2016 è stato approvato l’Invito per la presentazione dei progetti finalizzati alla realizzazione di “Azioni dirette a migliorare la produzione e la commercializzazione del miele” – Campagna 2016/2017.
  • L’Assessorato Regionale dell’Agricoltura, dello Sviluppo Rurale e della Pesca Mediterranea intende
    assegnare agli apicoltori siciliani i finanziamenti previsti dal Reg. (UE) n. 1308/2013.
  • Gli apicoltori che hanno intenzione di incrementare i propri livelli produttivi e/o migliorare la qualità dei propri prodotti, possono presentare apposita istanza secondo le modalità stabilite con il presente Invito.

AREA DI INTERVENTO

Gli interventi si attuano sull’intero territorio della Regione Siciliana.

BENEFICIARI

Possono accedere ai benefici previsti dall’ invito finalizzato alla realizzazione di “azioni dirette a migliorare la produzione e la commercializzazione del miele” i singoli apicoltori o imprese che siano in regola con gli obblighi di identificazione e registrazione degli apiari e degli alveari ai sensi delle vigenti disposizioni in materia, organizzazioni, associazioni, unioni di produttori, consorzi del settore apistico, enti e centri di ricerca siano essi pubblici o privati” che abbiano, comunque, sede legale sul territorio siciliano.

In particolare gli apicoltori, gli imprenditori apistici, gli apicoltori professionisti singoli, associati o
riuniti in cooperativa dovranno essere:

  • – in possesso di partita IVA agricola e di iscrizione nel registro delle imprese della C.C.I.A.A. alla data di presentazione dell’istanza (restano escluse da tale obbligo le associazione che non svolgono attività economiche);
  • – in possesso del fascicolo aziendale costituito presso un CAA;
  • – in regola con la denuncia degli alveari sulla banca dati nazionale BDA, (per le Associazioni detto requisito è riferito ai soci), così come previsto ai sensi del D.M. 4 dicembre 2009;
    – in possesso di un numero minimo di alveari censiti pari a 50; per coloro che avranno denunciato il loro patrimonio apistico per la prima volta nel 2016 il numero minimo di alveari posseduti dovrà essere pari a 20;
  • – in regola con la posizione contributiva INPS, ove prevista dalle normative vigenti.

AZIONI AMMISSIBILI

SONO AMMISSIBILI LE AZIONI E LE SOTTOAZIONI DI SEGUITO INDICATE:

  • AZIONE A: Assistenza tecnica agli apicoltori e alle Organizzazione di apicoltori Sottoazioni;
  • AZIONE B: Lotta contro gli aggressori e le malattie dell’alveare, in particolare la varroasi;
  • AZIONE C: Razionalizzazione della transumanza
  • AZIONE D: Provvedimenti a sostegno dei laboratori di analisi
  • AZIONE E: Misure di sostegno per il ripopolamento del patrimonio apicolo dell’unione

AZIONE A – 

ASSISTENZA TECNICA AGLI APICOLTORI E ALLE ORGANIZZAZIONE DI APICOLTORI 

SOTTOAZIONI

A 1.2) Corsi di aggiornamento e formazione.

I corsi di aggiornamento tratteranno i seguenti temi: formazione e aggiornamento inerenti le tematiche dell’allevamento di api, della produzione, della commercializzazione e della qualità dei prodotti dell’alveare.

Beneficiari:

Associazioni, enti e centri di ricerca siano essi pubblici o privati la cui dotazione complessiva di alveari posseduta dai soci sia non inferiore a 5.000.

Limite massimo di spesa:

€ 6.000,00 per beneficiario.

Entità del sostegno:

80%

Tipologia di spese ammissibili:

  • compensi per docenti e tecnici;
  • realizzazione e produzione di opuscoli e materiale informativo;
  • materiale di consumo per i campionamenti;
  • spese di trasferimento;
  • affitto locali.

A 2) Seminari e convegni tematici

Sono finanziabili seminari tematici organizzati per trattare argomenti di particolare interesse e attualità, utili per la divulgazione dei risultati di ricerca ottenuti negli ultimo due anni e per la trattazione delle principali problematiche relative al settore apistico.

Beneficiari:

Associazioni, enti e centri di ricerca siano essi pubblici o privati la cui dotazione complessiva di alveari posseduta dai soci sia non inferiore a 5.000.

Limite massimo di spesa
€ 2.500,00 per beneficiario.

Entità del sostegno:

100%

Tipologia di spese ammissibili:

  • compensi per docenti e tecnici;
  • Realizzazione e produzione di opuscoli e materiale informativo, strettamente legati a tematiche di
    particolare interesse e attualità;
  • materiale di consumo per i campionamenti;
  • spese di trasferimento;
  • affitto locali.

A3) Azioni di comunicazione:

sussidi didattici, abbonamenti, schede ed opuscoli informativi

  • Sono finanziate azioni realizzate per la diffusione dei risultati di ricerca in apicoltura e delle
    pratiche innovative attivate con l’utilizzo di siti web e di attrezzature multimediali.

Beneficiari:

Associazioni, enti e centri di ricerca siano essi pubblici o privati la cui dotazione complessiva di alveari posseduta dai soci sia non inferiore a 5.000.

Limite massimo di spesa

€ 2.000,00 per beneficiario.

Entità del sostegno:

90%

Tipologia di spese ammissibili:

  • realizzazione di siti web per i beneficiari che non ne dispongono;
  • aggiornamento e gestione del sito web istituzionale;
  • Editing, divulgazione di pubblicazioni, pubblicazione di testi informativi e divulgativi in formato
    multimediale;

A4) Assistenza tecnica alle aziende

Sono finanziate le spese sostenute per attività di assistenza tecnica svolta in campo a beneficio dei soci delle Associazioni.

I tecnici dovranno dimostrare di avere comprovata esperienza nel settore apistico desumibile dal curriculum.

Beneficiari:

Istituti di ricerca, Enti, Associazioni la cui dotazione complessiva di alveari posseduta
dai soci sia non inferiore a 5.000.

Limite massimo di spesa

€ 20.000,00 per beneficiario. La spesa massima si intende
omnicomprensiva.

Entità del sostegno:

90%;

Tipologia di spese ammissibili:

  • compensi per le attività svolte dai tecnici;
  • spese per viaggi e trasferte, sostenute dai tecnici per svolgere assistenza tecnica alle aziende.
    Itecnici dovranno essere contrattualizzati con contratto di durata minima di 5 mesi.

AZIONE B – 

LOTTA CONTRO GLI AGGRESSORI E LE MALATTIE DELL’ALVEARE, IN PARTICOLARE LA VARROASI

SOTTOAZIONI

B1) Incontri periodici con apicoltori, dimostrazioni pratiche ed interventi in apiario per
l’applicazione dei mezzi di lotta da parte degli esperti apistici, distribuzione dei farmaci
veterinari appropriati. (A scopo dimostrativo)

Gli esperti apistici dovranno dimostrare di avere comprovata esperienza nel settore apistico
desumibile dal curriculum.

Beneficiari:

Associazioni di apicoltori, enti e centri di ricerca siano essi pubblici o privati.

Limite massimo di spesa:

€ 5.000,00 per beneficiario. Costo massimo ammissibile,
omnicomprensivo, per ogni incontro/dimostrazione/intervento effettuato è pari ad € 90,00.

Entità del sostegno:

80%

Tipologia di costi ammissibili:

  • spese sostenute per compenso dei tecnici che effettuano i sopralluoghi aziendali;
  • spese sostenute per acquisto dei presidi sanitari da impiegare, nelle aziende oggetto degli
    interventi dimostrativi.

B2) indagini sul campo finalizzate all’applicazione di strategie di lotta alla varroacaratterizzate da basso impatto chimico sugli alveari; materiale di consumo per i campionamenti.

L’indagine in campo deve essere condotta negli apiari in cui vengono adottate metodologie differenti per la lotta alla varroa (compresa la lotta con mezzi meccanici).

  • Per ogni apiario sarà scelto un campione di almeno 6 alveari dove effettuare gli accertamenti. I conteggi delle varroe presenti dovranno essere effettuati ad intervalli prestabiliti già programmati nel progetto iniziale.
  • I dati dovranno essere elaborati da un Istituto di ricerca con cui dovrà essere stipulata apposita
    convenzione.

Beneficiari:

Istituti di ricerca, Enti, Associazioni di apicoltori.

Limite massimo di spesa:

€ 4.000,00 per beneficiario. Costo massimo ammissibile,
omnicomprensivo, per ogni controllo effettuato pari ad € 90,00 che preveda il conteggio dei
parassiti.

Entità del sostegno: 

100%

Tipologia di costi ammissibili:

  • spese sostenute per compenso dei tecnici che effettuano i sopralluoghi aziendali;
  • spese sostenute per acquisto dei presidi sanitari da impiegare, a titolo dimostrativo, nelle aziende
    scelte;
  • spese per elaborazione dati.

B 3) Acquisto di arnie con fondo a rete

Beneficiari:

gli imprenditori apistici, gli apicoltori professionisti, gli apicoltori singoli, le società
apistiche, le società cooperative che non abbiano aderito alla sottoazione C2.1.
Limite massimo di spesa: € 9.000,00 per gli apicoltori, gli imprenditori apistici, gli apicoltori
professionisti, i singoli apicoltori, le società di apicoltori; € 11.000,00 per le società cooperative

  • Nel caso di cooperative con un numero di associati pari o superiore a nove, l’importo massimo
    concedibile sarà pari ad € 20.000,00.
  • Per l’acquisto di arnie il prezzo massimo ammissibile è quello previsto da prezzario regionale
    agricoltura pubblicato nella G.U.R.S. n. 11 del 13/03/2015 – supplemento ordinario – punti F 14.9-
    F 14.5 e F 14.1.

Entità del sostegno:

60%

Tipologia di spese ammissibili:

Potranno essere acquistate arnie complete, a 6, 10 telaini, con fondo a rete, idonee a favorire
la lotta alla varroasi.

  • Nel caso di aziende che praticano il nomadismo, i beneficiari sono tenuti a comunicare l’avvenuta
    consegna delle arnie al Servizio 2° del Dipartimento Regionale dell’Agricoltura, Viale della
    Regione Siciliana n. 2771 – Palermo, tramite fax inviato al n. 091/7076016 o email inviata
    all’indirizzo di posta elettronica agri.zootecnia@regione.sicilia.it, in modo da consentirne il
    controllo.
  • Le arnie non potranno essere utilizzate né tanto meno spostate dal centro aziendale sino
    all’avvenuto controllo. Nel caso quest’ultimo non venga effettuato entro i 15 giorni successivi
    all’avvenuta comunicazione l’apicoltore potrà utilizzare le arnie.

B 4) Acquisto degli idonei farmaci veterinari e sterilizzazione delle arnie ed attrezzature apistiche

Beneficiari:

Forme associate di apicoltori, gli imprenditori apistici, gli apicoltori professionisti e gli
apicoltori singoli.

Limite massimo di spesa:

la quantità di presidi sanitari acquistati non potrà essere maggiore di quella necessaria a trattare gli alveari posseduti complessivamente da tutti gli aderenti all’Ente richiedente, alla data di presentazione dell’istanza con il limite di € 500,00 per gli imprenditori apistici, gli apicoltori professionisti e gli apicoltori singoli e € 10.000,00 per enti e forme associate di apicoltori, nel limite di € 500,00 per singolo associato.

Entità del sostegno:

50%

Tipologia di spese ammissibili:

Acquisto di presidi sanitari:

  • sono ammessi i formulati commerciali autorizzati dal Ministero della Salute , con preferenza per quelli maggiormente rispettosi dell’ambiente.
  • Il beneficiario, all’arrivo dei presidi dovrà darne comunicazione al Servizio 2° del Dipartimento Regionale dell’Agricoltura, Viale della Regione Siciliana n. 2771 – Palermo, tramite fax inviato al n. 091/7076016 o email inviata all’indirizzo di posta elettronica agri.zootecnia@regione.sicilia.it, indicando il luogo di detenzione, al fine di consentire gli eventuali controlli sull’avvenuto acquisto. I presidi non potranno essere utilizzati né tanto meno spostati dal luogo di detenzione sino all’avvenuto controllo.
  • Nel caso in cui quest’ultimo non venga effettuato entro i 7 giorni successivi all’avvenuta comunicazione l’apicoltore potrà utilizzare i suddetti presidi.

AZIONE C – 

RAZIONALIZZAZIONE DELLA TRANSUMANZA
SOTTOAZIONI
C2.1) Acquisto di arnie

E’ consentito l’acquisto di arnie idonee a favorire il nomadismo.

Beneficiari:

gli imprenditori apistici, gli apicoltori professionisti, gli apicoltori singoli, le società cooperative che non abbiano aderito alla sottoazione B3.

Limite massimo di spesa:

  • € 9.000,00 per gli apicoltori, gli imprenditori apistici, gli apicoltori professionisti, i singoli apicoltori, le società di apicoltori;
  • € 15.000,00 per le società cooperative.

Per l’acquisto di arnie e altre strutture necessarie a svolgere l’attività apicola il prezzo è desumibile
dal prezziario agricoltura pubblicato nella G.U.R.S. n. 11 del 13/03/2015 – supplemento ordinario.

Entità del sostegno:

60%

Tipologia di spese ammissibili:

Potranno essere acquistate arnie complete, a 6, 10 telaini, idonee al nomadismo;

per l’acquisto di arnie il prezzo massimo ammissibile è quello previsto da prezzario regionale agricoltura
pubblicato nella G.U.R.S. n. 11 del 13/03/2015 – supplemento ordinario – articoli F.14.9- F.14.7-F.14.3.

  • I beneficiari sono tenuti a comunicare l’avvenuta consegna delle arnie al Servizio 2° del Dipartimento Regionale dell’Agricoltura, Viale della Regione Siciliana n. 2771 – Palermo, tramite fax inviato al n. 091/7076016 o email inviata all’indirizzo di posta elettronica agri.zootecnia@regione.sicilia.it, in modo da consentirne il controllo.
  • Le arnie non potranno essere utilizzate né tantomeno spostate dal centro aziendale sino all’avvenuto controllo.
  • Nel caso in cui quest’ultimo non venga effettuato entro i 15 giorni successivi alla avvenuta
    comunicazione l’apicoltore potrà utilizzare le arnie.

C2.2) Acquisto macchine, attrezzature e materiali vari specifici per l’esercizio del nomadismo.

Con la presente sotto azione saranno finanziate esclusivamente le gru per la movimentazione delle arnie, a vantaggio dei beneficiari che attuano il nomadismo apiario.

Le gru potranno essere comprensive di radiocomando.

Beneficiari:

gli apicoltori, gli imprenditori apistici, gli apicoltori professionisti, singoli o in forma associata, che esercitano il nomadismo, che siano in possesso di almeno 200 alveari alla data di presentazione dell’istanza e che non abbiano beneficiato di contributi riferiti a tale sotto azione nelle campagne precedenti;

Limite massimo di spesa:

per ciascun beneficiario sarà di € 15.000,00 per l’acquisto di gru.

Entità del sostegno:

50%;

Tipologia di spese ammissibili:

Acquisto di gru da montare su apposito automezzo.

  • Possono essere dotate di radio comando e di doppia barra stabilizzatrice;

AZIONE D – 

PROVVEDIMENTI A SOSTEGNO DEI LABORATORI DI ANALISI

SOTTOAZIONI

D3) Presa in carico di spese per le analisi qualitative dei prodotti dell’apicoltura.

Beneficiari:

le società cooperative e le Associazioni di apicoltori che hanno sede legale nel territorio siciliano;

Limite massimo di spesa:

  • € 8.750,00 per le Associazioni;
  • € 4.000,00 per le società cooperative.

Entità del sostegno:

80%;

Tipologia di spese ammissibili:

spese per le analisi dei prodotti dell’apicoltura dei soci.

AZIONE E – 

MISURE DI SOSTEGNO PER IL RIPOPOLAMENTO DEL PATRIMONIO APICOLO DELL’UNIONE

SOTTOAZIONI

E1) – Acquisto sciami ed api regine.

Sono finanziate le spese sostenute per l’acquisto di sciami ed api regine.

Beneficiari:

gli imprenditori apistici, gli apicoltori professionisti, gli apicoltori singoli, le associazioni e le società cooperative di apicoltori;

Limite massimo di spesa:

  • € 9.000,00 gli imprenditori apistici, gli apicoltori professionisti, gli apicoltori singoli,
  • € 15.000,00 per le associazioni e le società cooperative di apicoltori;

Relativamente al numero di sciami ammissibile a finanziamento questo non potrà essere comunque
superiore al numero degli sciami già dichiarati alla data di presentazione dell’istanza e comunque
non oltre il 31/12/2016.

  • Relativamente alle api regine, il numero massimo acquistabile non potrà superare il 25% della
    consistenza degli alveari dichiarato alla data di presentazione dell’istanza e comunque non oltre il
    31 dicembre 2016; per gli apicoltori che ne hanno beneficiato nel biennio precedente, il numero di
    api regine da acquistare sommato a quello delle api regine acquistato nel biennio precedente, non
    potrà superare il 50% della consistenza degli alveari dichiarato alla data di presentazione
    dell’istanza e comunque non oltre il 31 dicembre 2016.
  • Le api regine, comprese quelle facenti parte degli sciami acquistati, dovranno riportare obbligatoriamente il marchio colorato necessario per l’identificazione previsto per il 2016.
  • La mancanza del marchio causerà la non ammissibilità della spesa.

Sono esclusi dal partecipare all’acquisto di sciami gli apicoltori che esercitano attività di vendita
degli sciami nel corso della campagna 2016/17.

  • Gli stessi potranno partecipare all’invito per l’acquisto di api regine, nella percentuale massima del 30% del numero di alveari posseduti alla data di presentazione dell’istanza e comunque non oltre il 31/12/2016.
  • Per l’ammissibilità delle spese relative all’acquisto degli sciami e/o api regine dovrà essere
    prodotto, in allegato alla rendicontazione, il certificato di adesione allo standard di razza, rilasciato
    al venditore dagli organi preposti, in originale o in copia conforme.
  • Per l’ammissibilità della spesa dovrà essere prodotto anche il relativo documento di trasporto,
    unitamente alla tracciabilità di vendita e acquisto degli sciami e delle api regine.

Entità del sostegno: 

60%;

Tipologia di spese ammissibili:

Acquisto di sciami e/o api regine appartenenti alle sottospecie Apis mellifera ligustica ed Apis
mellifera sicula.

  • L’acquisto di sciami e/o api regine è ammesso al contributo a condizione che, al momento dell’acquisto, siano corredati da certificazione di idoneità sanitaria, rilasciata dai Servizi
    veterinari delle ASL e da certificazione rilasciata dall’Istituto nazionale di apicoltura o da soggetti
    espressamente autorizzati da quest’ultimo, attestante l’appartenenza al tipo genetico delle api alle
    razze Apis mellifera ligustica, Apis mellifera sicula.

Il prezzo massimo ritenuto ammissibile è il seguente:

  • Famiglie di api:
    categoria – Sciame su 5 telai €/cad. 88,00 – Api regine €/cad. 13,50 come da prezzario regionale.

PRESENTAZIONE DELLE ISTANZE

Le istanze devono essere formulate esclusivamente utilizzando il modello predisposto da AGEA,
integrato dal modello allegato al presente Invito (Mod. A), che ne costituisce parte integrante e
sostanziale.

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