E’ preferibile che gli Agenti in attività finanziaria e i Mediatori creditizi utilizzino, nella
conservazione della documentazione trasmessa dai collaboratori per le offerte “fuori
sede”, la forma cartacea. Lo afferma l’OAM in una comunicazione al mercato,
sottolineando che l’Organismo valuta favorevolmente ogni iniziativa da parte degli
intermediari del credito volta a promuovere questa procedura di acquisizione di documenti.
La forma cartacea assicura infatti alla documentazione il valore di fonte attendibile e di
prova giuridicamente rilevante, a tutela degli intermediari stessi.
Nonostante la progressiva digitalizzazione in corso, chiarisce l’OAM, la conservazione
della documentazione in formato originale rappresenta il presidio più efficace per il
contenimento del rischio e la prevenzione dei reati. Viene così agevolato lo sviluppo di un
mercato dell’intermediazione del credito più sicuro e trasparente, garantendo una
maggiore certezza sia per i consumatori sia per gli operatori del settore.
A prescindere dal sistema di archiviazione dei documenti prescelto, l’OAM vigila
comunque affinché la documentazione trasmessa agli intermediari del credito dai
collaboratori che esercitano attività di “offerta fuori sede” sia correttamente conservata, in
termini di autenticità, integrità, affidabilità e leggibilità.