Credito sempre più giù

Ancora nessun commento

La Banca d’Italia rimane il migliore fornitore di informazioni per tastare il polso al malato del credito. La nuova serie di pubblicazioni sulle Economie Regionali non indica alcun segno di miglioramento nelle condizioni di erogazione del credito alle imprese e conferma l’aumento della rischiosità dei portafogli impieghi delle banche. Mentre il credito alle famiglie si avvicina a quota zero, il credito alle imprese sta scendendo mese dopo mese. Un calo in tutte le regioni che ha raggiunto livelli del 4-5% rispetto a un anno fa. Sullo stock di circa 900 miliardi si parla di 40-45 miliardi in meno di finanza per le imprese. Una sola rilevazione, quella del Friuli Venzia Giulia indica che il calo è molto più pronunciato per la pattuglia delle prime 5 banche (-7-8%) rispetto alle banche di minore dimensione. Non penso che il FVG sia un caso isolato.
Per le imprese è un grosso problema che si aggiunge al calo dei consumi e della domanda interna, alla pressione fiscale e all’aumento dei tassi e degli oneri finanziari. Il sistema imprese è in condizioni critiche e al momento non si vedono ragioni solide per le quali il quadro possa cambiare in meglio per il 2013. Bisogna solo allenarsi e abituarsi a fare un minore ricorso ai debiti bancari, quando si può.

Facebook
Twitter
LinkedIn
Pinterest
Reddit
Tumblr
Telegram
WhatsApp
Print
Email

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

ALTRI ARTICOLI