Dieci milioni di euro dalla Regione Emilia Romagna per aiutare il pubblico esercizio ad innovarsi
Uscirà a metà aprile il bando della Regione Emilia Romagna per le imprese del commercio, di vicinato e ambulante, dell’intrattenimento e dei pubblici esercizi.
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Uscirà a metà aprile il bando della Regione Emilia Romagna per le imprese del commercio, di vicinato e ambulante, dell’intrattenimento e dei pubblici esercizi. Si tratta di contributi a fondo perduto per rigenerare la rete commerciale dei comuni dell’Emilia Romagna, attraverso la riqualificazione dei negozi e dei pubblici esercizi.”Con questo bando – spiega la presidente dell’assemblea legislativa regionale Emma Petitti – ci prefiggiamo l’obiettivo di accrescere l’attrattività turistica e commerciale del territorio emiliano-romagnolo e rilanciare l’economia, attraverso l’innovazione gestionale e il miglioramento dei sistemi di vendita e dei servizi, anche introducendo avanzate tecnologie digitali e informatiche”. Fondi che serviranno anche a sostenere “l’allestimento, la riqualificazione, la ristrutturazione e l’ampliamento delle attività. Il settore del commercio, in particolare, è in forte mutamento e oggi sconta anche una crisi sistemica, dovuta allo sviluppo dei grandi portali di ecommerce. Motivo per cui è importante sostenerlo con misure e stanziamenti concreti”.

“Sono bastate poche ore dalla pubblicazione del bando regionale con un primo stanziamento di 10 milioni di euro per la riqualificazione del commercio e dei pubblici esercizi, per avere la fila ai nostri uffici”, assicura Gianni Indino, presidente provinciale della Confcommercio di Rimini. Che rivolge poi un appello ai commercianti, ma anche ai gestori delle discoteche “inserite tra i beneficiari dei fondi anche grazie all’impegno da noi profuso: fatevi avanti, fate presto. Approfittate di questa importante misura di sostegno per riqualificare le attività. Ne beneficeranno le attività stesse, ma anche la città. Perché le micro e piccole imprese del commercio sono le porte sulla pubblica via, la cornice delle passeggiate, contribuiscono all’attrattività turistica”.

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