Lanciata un petizione popolare “Partite Iva Pronte a Cambiare Tutto” che in sole 48 ore ha raccolto più di 10.000 adesioni in tutta Italia.
Questo è il grido delle Partite Iva che dicono basta al genocidio ci massa.
Infatti negli ultimi 3 anni sono state cessate circa tre milioni di Partite Iva e chiuse le saracinesche di un quarto del totale delle attività tradizionali Italiane! Adesso Basta gridano le Partite Ive!
– Malattia, maternità e disoccupazione pagate per i possessori di partite Iva;
– Tassa unica al 20% per tutte la P.Iva;
– La regolamentazione di oltre 50 mila abusivi nel settore del credito (che oggi lavorano in nero);
– La possibilità di mandare in galera sia i dirigenti che gli impiegati bancari corrotti e spregiudicati (oggi protetti da una subdola legge tutta Italiana, Banca popolare Bari ne è l’ultima prova);
– L’aumento delle erogazioni di prestiti a PMI e famiglie per iniettare liquidità nell’economia reale (necessari per ridurre il Gap dei 300 miliardi erogati in meno negli ultimi anni);
– L’ entrata annuale certificata di 2 miliardi di euro nelle casse dello stato grazie all’abolizione del mono mandato e la possibilità di collaborazione tra agenti in attività finanziaria;
– Arginare l’ascesa dei colossi del web con un’imposta ulteriore del 30% una tantum per ogni transazione sulle vendite;
Sono solo alcuni dei tanti punti che presto finiranno sulle scrivanie del Presidente Giuseppe Conte, al Ministro del Mef Roberto Gualtieri, al Ministro del Lavoro Nunzia Catalfo e per finire al Ministro dello Sviluppo Economico Stefano Patuanelli.
Per chi fosse interessato a sostenere la causa o chi semplicemente volesse avere maggiori informazioni ecco il link della petizione popolare lanciata su change.org: https://www.change.org/p/partite-iva-pronte-a-cambiare-tutto