Digital Magics approva il progetto di bilancio 2016 e l’assegnazione di warrant gratuiti a favore degli azionisti
Digital Magics e Quadrivio Capital Sgr firmano un accordo per investire in startup innovative

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Valore della produzione: Euro 2,9 milioni (Euro 2,6 milioni al 31/12/2015); EBITDA pari a Euro 333 mila (Euro 190 mila nel 2015) in crescita; risultato netto negativo per Euro 3,2 milioni (negativo per Euro 1,2 milioni al 31/12/2015) in seguito ai write-off (svalutazione di partecipazioni), pari a Euro 2,9 milioni; posizione finanziaria netta negativa per Euro 3,9 milioni (negativa per Euro 1 milione al 31/12/2015) con indebitamento finanziario netto a m/l termine di 3,5 milioni.

  • Emissione di massimi n. 1.643.278 warrant gratuiti in assegnazione agli Azionisti (n. 1 warrant ogni n. 4 azioni Digital Magics possedute); ciascun warrant, in caso di esercizio, conferisce diritto a sottoscrivere n. 1 nuova azione ordinaria Digital Magics
  • Ingresso in 15 nuove startup; le società in portafoglio hanno raccolto investimenti per Euro 13,4 milioni (Euro 9,8 milioni nel 2015), raggiungendo così quota investimenti superiore a 43 milioni negli ultimi 5 anni
  • 4 le nuove sedi sul territorio nazionale (Palermo, Roma, Padova e Bari), che si aggiungono alle sedi di Napoli e Milano
  • 10 nuovi programmi di Open Innovation che hanno generato profitti
  • Lancio del GIOIN Gasperini Italian Open Innovation Network, il più importante network dedicato all’innovazione aperta
LETTERA DEL PRESIDENTE

Carissime e carissimi Azionisti e Partner,

condivido con soddisfazione i risultati raggiunti nel corso del 2016, un anno particolarmente intenso e ricco di eventi rilevanti per la nostra Società, modello unico di incubatore di startup digitali in Italia vicino alle neoimprese distribuite sul territorio italiano e alle aziende che desiderano “fare innovazione”.

I risultati economici e operativi ottenuti nel 2016 sono frutto dell’impegno, della pianificazione strategica e della gestione efficiente di progetti e operazioni di investimento: il valore della produzione, pari a 2,9 milioni di Euro, è cresciuto del 13% rispetto al 2015, con un’EBITDA che passa da 190 mila a 333 mila Euro (+75% rispetto al 2015).

Nel processo continuo di selezione delle startup abbiamo provveduto a incubare 15 nuove iniziative e nel contempo a effettuare svalutazioni di partecipazioni per 2,9 milioni di Euro al fine di mantenere elevata la qualità del nostro portafoglio, che oggi include oltre 70 partecipazioni.

Siamo particolarmente lieti che i risultati delle operazioni e delle strategie sviluppate – messe in cantiere lo scorso anno e in continuo sviluppo nel 2017 – si stiano riflettendo positivamente anche sul nostro titolo in Borsa, che dall’inizio dell’anno è aumentato del 52%, con volumi di scambio giornaliero sostenuti.

Desidero perciò ringraziare tutti gli azionisti e gli investitori, che hanno creduto e credono nel nostro ambizioso progetto, supportando la nostra visione e a favore dei quali abbiamo deciso di proporre un piano per l’emissione di warrant a titolo gratuito, in linea con quanto anticipato e promesso al mercato; prevediamo l’emissione di massimi 1.643.278 warrant, uno per ogni 4 azioni di Digital Magics in portafoglio; ogni warrant, in caso di esercizio, darà diritto a sottoscrivere una nuova azione ordinaria della Società. Il loro esercizio è previsto in 6 periodi nell’arco dei prossimi 5 anni, con un prezzo di esercizio fissato a valori crescenti nel tempo.

Nelle recenti settimane abbiamo inoltre concluso con successo l’aumento di capitale con integrale sottoscrizione dell’offerta di 1.232.459 nuove azioni ordinarie per oltre 4,9 milioni di Euro e un controvalore complessivo, includendo l’esercizio dei diritti di opzione e le richieste di prelazione, di oltre 5,7 milioni di Euro. Tra i nostri maggiori azionisti Tamburi Investment Partners (TIP) ha sottoscritto interamente la propria quota di aumento di capitale ed esercitato il diritto di prelazione sulle azioni inoptate, per un investimento complessivo di 1,2 milioni di Euro, mentre Garage Start Up, controllata da Multiversity holding di Danilo Iervolino, è diventata azionista rilevante di Digital Magics, con un investimento complessivo di 1,9 milioni di Euro.

Nel 2016 la nostra attenzione è stata massima nel procedere alle operazioni di exit da alcune delle nostre partecipazioni, ottenendo riscontri più che positivi e rilevando una soglia di attenzione degli investitori verso le nostre startup in continua crescita.

Infatti, nel primo semestre dello scorso anno Digital Magics ha ceduto la propria partecipazione nella scaleup Mimesi, servizio italiano di media monitoring e delle rassegne stampa, con un prezzo di cessione di circa tre volte l’investimento iniziale avvenuto nel 2014.

A gennaio 2017 è stata realizzata l’exit da ProfumeriaWeb, l’e-commerce per la vendita di profumi e cosmetici. Dall’investimento iniziale nel 2015, i ricavi di ProfumeriaWeb sono quadruplicati, confermando la società come primo operatore “pure player” digitale del settore in Italia. La quota di Digital Magics (5%) è stata venduta alla holding Free Bird con un multiplo a tre cifre sull’investimento e una valutazione pre-money di oltre 6 milioni di Euro.

Due esempi concreti di nostre partecipate, che stanno crescendo a livello internazionale, riscuotendo l’attenzione di investitori esteri, sono rappresentati da Talent Garden e Buzzoole.

Talent Garden è la più grande piattaforma europea di coworking per i talenti del digitale, con 18 campus in 6 Paesi europei. La startup ha un piano di investimenti da 12 milioni di Euro, finanziati da aumento di capitale e debito bancario, grazie ai quali punta nel prossimo biennio ad accrescere la propria presenza internazionale. Fra gli importanti finanziatori esteri e nazionali di Talent Garden vi sono: 500 Startups, Endeavor Catalyst, Tamburi Investment Partners.

Buzzoole è la piattaforma di Influencer Marketing che connette i brand con oltre 200.000 influencer della Rete. A gennaio 2017 ha chiuso un round da 830.000 Dollari attraverso convertible note, con importanti investitori internazionali quali Impulse VC e R301 Capital, per l’espansione in UK, Russia, Francia, Spagna e India. Buzzoole oggi ha un team di oltre 50 persone nelle sedi di Londra, Milano, Roma e Napoli e ha chiuso il 2016 con un fatturato di circa 2,7 milioni di Euro.

Per Digital Magics il 2016 è stato caratterizzato inoltre da importanti partnership industriali e finanziarie, che dimostrano la forte determinazione a fare sistema con selezionati player protagonisti nello sviluppo del settore digitale, strategico per il Paese.

Desidero in particolare segnalare l’accordo con Innogest, tra i più importanti fondi italiani di venture capital, e alcuni soci di Withfounders, acceleratore seed fondato da Giulio Valiante insieme a cinque business angel e imprenditori seriali italiani, entrati nel capitale di Digital Magics. Questo accordo ha previsto la sottoscrizione di un aumento di capitale riservato, in parte in denaro e in parte con il conferimento nel portafoglio di Digital Magics del 35% di Withfounders, che ha consentito a Digital Magics di diventare il socio di riferimento dell’acceleratore che ha in portafoglio 13 startup.

Un’altra partnership importante è stata quella siglata con Multiversity, holding di Danilo Iervolino che controlla Universitas Mercatorum e Università Telematica Pegaso, per il lancio del più importante polo italiano di formazione telematica per creare un’impresa innovativa.

Nella seconda metà del 2017 nascerà Digital Magics Startup University che propone un’offerta di percorsi accademici per aspiranti startupper, con gli obiettivi di creare una nuova generazione di imprenditori e di selezionare i migliori talenti durante la loro formazione.

Il 2016 è stato anche l’anno dell’ampliamento della nostra presenza territoriale con 4 nuove sedi (Palermo, Roma, Padova e Bari) in aggiunta a quelle di Napoli e Milano, con cui abbiamo replicato e attivato il modello unico del nostro incubatore in diverse Regioni italiane.

Abbiamo consolidato il programma di Open Innovation, che si basa su progetti studiati su misura per diffondere l’innovazione nelle aziende grazie ad accordi con startup e scaleup. L’Open Innovation è un modello condiviso anche con i nostri due partner: Tamburi Investment Partners, prima merchant bank indipendente italiana e Talent Garden, primo network europeo di coworking con TAG Innovation School. Sono stati 10 i programmi realizzati nel 2016 insieme a importanti aziende tra cui Gruppo Adecco, Cisco, Gruppo Intesa Sanpaolo, Bricoman Italia, Fastweb, Poste Italiane, Nice; nel 2017 prevediamo di realizzarne ulteriori 15.

Abbiamo avviato il GIOIN, Gasperini Italian Open Innovation Network, punto di riferimento per le aziende che vogliono imparare a fare innovazione attraverso strumenti ed esempi concreti, che nel 2016 ha riscosso grande successo coinvolgendo, nel corso di 6 appuntamenti, oltre 1000 imprenditori, amministratori delegati, top manager raggiunti nei territori italiani.

GIOIN valorizza casi pratici di collaborazione tra startup e aziende con un approccio pragmatico e operativo. Il ciclo di appuntamenti per il 2017 è già ripartito e quest’anno prevede due incontri in più rispetto alla prima edizione, con 8 eventi nelle principali città italiane (Padova, Napoli, Milano, Saint Vincent, Rovereto, Torino e Roma).

Per il 2017 siamo particolarmente ottimisti. L’interesse verso il mondo delle startup è in rapida crescita con investimenti che a livello nazionale sono aumentati di oltre il 65% e che cresceranno ulteriormente anche grazie al piano di incentivazione governativo “Industria 4.0”, un’opportunità di grande rilevanza per le aziende del Made in Italy.

Grazie a “Industria 4.0” si prevedono investimenti stimati nel prossimo triennio 2017-2020 a favore di startup e PMI innovative per oltre 13 miliardi di Euro. Sono previsti anche: la mobilitazione di 2,6 miliardi di Euro per investimenti privati early stage, un Fondo dedicato a startup dell’Industria 4.0, detrazioni fiscali fino al 30% per investimenti fino a 1 milione di Euro in startup e PMI innovative, l’assorbimento da parte di società sponsor (quotate in Borsa) delle perdite eventuali subite dalle startup nei primi 4 anni, agevolazioni fiscali con detassazione del capital gain sugli investimenti a medio/lungo termine (PIR).

Come Digital Magics continueremo a perseguire il nostro percorso strategico e a essere sempre vicini ai talenti italiani e ai neoimprenditori digitali, affiancandoli direttamente nei loro territori con l’apertura di ulteriori sedi nel 2017.

Colgo ancora l’occasione per ringraziare voi azionisti e tutto il team di Digital Magics che è il nostro grande punto di forza e incomparabile vantaggio competitivo, rappresentato dalle competenze a 360° messe a servizio dell’innovazione e dello sviluppo digitale di startup e aziende e soprattutto dalla passione con cui ogni giorno si impegna nella creazione di valore e nel raggiungimento degli obiettivi.

A presto,

Alberto Fioravanti

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