Ecotassa: nelle prossime 24 ore ci sarà un confronto tecnico con le parti per arrivare a una norma che combatta l’inquinamento

Ancora nessun commento

di maioAd annunciarlo, il ministro dello Sviluppo Economico, Luigi Di Maio dopo il tavolo sul meccanismo di bonus/malus introdotto da un emendamento alla manovra.

Presenti al tavolo per il governo accanto al vicepremier Di Maio, anche il viceministro Dario Galli e i sottosegretari Davide Crippa, Andrea Cioffi e Michele Dell’Orco.

Per le imprese, i rappresentanti di Fca, Cnh-Iveco, Tesla, Lamborghini, Renault,Telos. Per le associazioni imprenditoriali, le delegazioni di Confindustria, Federauto, Assilea, Anfia, Ancma,
Aniasa, Unrae. All’incontro anche le associazioni dei consumatori e l’Aci.

Nessun particolare dettaglio sulla norma è stato fornito dal vicepremier che si è limitato a ribadire che “non si tratta di un’ecotassa”, ma di una misura che “consentirà di evitare uno shock al comparto e di gravare sulle auto delle famiglie”.

“Nei prossimi tre anni – ha precisato Di Maio alla stampa – l’Europa chiederà alle aziende automobilistiche dei nuovi obiettivi di immissione e in alcuni casi di dimezzare le emissioni”.

Quella che il Governo propone – insiste – “non è un’ecotassa e non sarà un’ecotassa. L’obiettivo è quello di incentivare le auto non inquinanti e non tassare le auto delle famiglie degli italiani”.

Cruciali saranno quindi le prossime 24 ore, in cui arriveranno al Mise – come spiega Di Maio – “le richieste tecniche, in base a quelli che sono i consigli tecnici dei consumatori che rappresentano i cittadini e dei produttori che rappresentano le aziende che le producono. Avremo modo – sottolinea il Ministro dello Sviluppo Economico – di migliorare la norma per evitare sia shock al comparto che produce auto e soprattutto per evitare di gravare sulle famiglie degli italiani”.
“Le prossime 24 ore – ha concluso – non saranno importanti solo per la manovra in generale e l’interlocuzione con l’Europa ma anche per il destino di questa norma che non è un’ecotassa”.

Ma è solo in un post pubblicato sulla sua pagina facebook al termine dell’incontro che Di Maio “sfiora” il tema, non di poco conto, dell’inquinamento ambientale.

“Non possiamo più nasconderci dietro a un dito – scrive- che ci sia un problema climatico è sotto gli occhi di tutti e dobbiamo velocemente muoverci verso sistemi di trasporto sempre più ecosostenibili”.

Per questo, “vogliamo aiutare chi decide di investire sul futuro del nostro pianeta. Sappiamo che le auto elettriche hanno un prezzo elevato e proprio per questo abbiamo deciso di fornire un finanziamento fino a 6 mila euro per chi decide di acquistarne una. Si tratta solo di un piccolo passo, ma pur sempre il primo verso una maggiore tutela dell’ambiente”.

Facebook
Twitter
LinkedIn
Pinterest
Reddit
Tumblr
Telegram
WhatsApp
Print
Email

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

ALTRI ARTICOLI