Etilika ha strutturato un’apposita sezione della sua piattaforma con proposte dedicate e prezzi bloccati fino al 31 dicembre su circa 300 vini.
“Ci siamo attivati presso il ministero per la richiesta di autorizzazione a poter partecipare all’iniziativa anche con l’obiettivo di fare da apripista per altre realtà simili alla nostra e siamo molto soddisfatti per aver ricevuto esito positivo” ha spiegato il Ceo e co-fondatore di Etilka, Michele Trotta, sottolineando che “compiamo volentieri questo sforzo, non di certo marginale considerando che la spirale inflazionistica ha già causato aumenti nei listini di acquisto di tanti prodotti poi assorbiti quasi interamente dalle piattaforme online”. Il catalogo di Etilika supera le quattromila referenze e, ad esclusione degli spirits, è composto al 98% di prodotti italiani con “intere selezioni dedicate alle nuove tendenze quali per esempio vini naturali, vegani, biodinamici, orange, da viticoltura eroica, e rifermentati in bottiglia”. La società dichiara di essere passata dai 200mila euro di ricavi del 2019, agli oltre 4 milioni del 2022, e punta oggi “ad affermarsi tra i marchi più importanti a livello europeo”, grazie, tra l’altro, “alla selezione delle etichette, proposte a un rapporto qualità-prezzo estremamente competitivo”. Etilika offre inoltre un servizio dedicato al canale horeca “che serve quotidianamente centinaia di ristoratori”.