Facebook dopo la chiusura di Wall Street
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Dopo la chiusura degli scambi alla Borsa di New York, è chiaro che le aree chiave di Facebook cioè Instagram ed i video,  finiranno sotto la lente degli analisti. 

Il successo dei social partendo da Wall street

Il management del social più utilizzato al mondo ha già comunicato che nell’anno a venire il fatturato incredibile sarà in netto rallentamento rispetto al ricavato degli anni passati e dell’attuale. Il focus per il prossimo futuro sarà rappresentato dall’andamento dei social in generale e dalle divisioni live e video.

Le stories di Facebook dovrebbero essere il primo competitor nei confroni di snapchat e dovrebbe contribuire a realizzare entrate pari a 3.93 miliardi di dollari, cioè il 106% in più rispetto al 2016. Secondo i dati raccolti e in costante aggiornamento Instagram  ad oggi ha raggiunto circa 700 milioni di utenti, mentre le stories arriva quasi a quota 200 milioni contro i 160 milioni di snapchat. Insomma una  bella lotta fra i titani del social web.

Facebook e Instagram in prima linea

Ogni giorno su Facebook sono visti circa 8 miliardi di video con relativa pubblicità quindi immaginate la quantità di informazioni e di denaro che girano ad ogni click. Nel complesso, nei primi tre mesi FB dovrebbe aver registrato un balzo del fatturato del 42% a 7,83 miliardi di dollari e un utile per azione di 1,12 dollari, +45% rispetto ai primi tre mesi del 2016.

Per quanto riguarda gli utenti, Mark Mahaney di RBC Capital Markets stima un incremento annuo del 14% con un tasso di utilizzo giornaliero al 66% (+17% e 66% nel Q4).
Stabile nel pre-mercato di Wall Street,
 il titolo ieri ha aggiornato il massimo storico salendo a 153,44 dollari e portando il saldo da inizio anno al +32,79%.

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