Falciani non è l’unico che ha spiattellato tutti i conti segreti della sua banca
Sistema architettato per far pagare le tasse solo a noi e alle pmi

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Hervé Falciani, l’ingegnere informatico italo-francese che ha reso pubblici i documenti sui clienti evasori del colosso bancario HSBC di Ginevra, non è l’unico “whistleblower” che ha agito per spiattellare tutti i conti segreti della sua banca. In giro ci sono infatti molte altre talpe, che da un momento all’altro potrebbero rivelare al mondo altri nomi di clienti più o meno famosi, comunque dal portafoglio molto pesante, che hanno nascosto i loro patrimoni al fisco nei paradisi fiscali che, accordi o meno, continuano a esistere nel mondo.

A rivelarlo è lo stesso Falciani, che ha raccontato la sua esperienza nel libro La cassaforte degli evasori: La verità dell’uomo che ha svelato i segreti dei paradisi fiscali (Italian Edition). E che precisa di non aver agito da solo. “Eravamo un centinaio circa, e tutti lavoravamo per perseguire lo stesso obiettivo, ma solo dieci di noi lavoravano internamente alla banca (HSBC). Eravamo consapevoli del fatto che, se le nostre azioni fossero state scoperte, avremmo dovuto far fronte a conseguenze pericolose, sia per il nostro lavoro che per le nostre vite”.

Falciani racconta di essere stato contattato nel 2006 da alcuni dipendenti facenti parte di una organizzazione altamente sofisticata. “Non sono stato io a cercare di contattare i servizi segreti. Tutto è accaduto attraverso alcune persone della sede di HSBC a Ginevra. Non erano agenti segreti svizzeri, non so di quale nazionalità fossero, ma facevano parte di una organizzazione altamente sofisticata e perfettamente mascherata. Ho imparato che in Svizzera niente è come sembra”.

E secondo Falciani lo stesso Edward Snowden, altro “whistleblower” che ha reso note informazioni riservate riguardo all’attività di spionaggio dell’Agenzia nazionale di sicurezza Usa (NSA) , è stato a Ginevra per la CIA. “Il team di Snowden (a Ginevra) lavorava su sistemi di comunicazioni simili a quelli che avevo utilizzato”.

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