Quali sono le conseguenze dell’addio alla durata minima dei contratti di leasing? In particolare, come cambiano i calcoli per la deducibilità dei canoni di locazione? E qual è l’impatto sulle spese di manutenzione sostenute dall’utilizzatore, sull’Irap e sull’Iva?
Inizia ora a mostrare i suoi effetti l’intervento sulla durata minima dei contratti di locazione finanziaria dei beni mobili, immobili e delle auto usati dalle imprese e dai professionisti, che si applica agli accordi stipulati dal 29 aprile scorso. Prevista dal Testo unico delle imposte sui redditi, la durata minima dei contratti è stata infatti eliminata dalla lista dei requisiti per la deduzione dei canoni dal decreto legge sulle semplificazioni fiscali (16/2012).
All’impatto delle novità introdotte dal legislatore è dedicata la guida “I nuovi leasing”.