La crescita del trasporto aereo nel mondo, che arriverà dal 2024, vedrà anche l’arrivo di oltre 40 mila nuovi velivoli nei prossimi venti anni, costringendo le compagnie aeree ad assumere migliaia di nuovi piloti, assistenti di volo e anche tecnici per la manutenzione. Sarà questo uno dei temi al centro di “Fly Future 2024”, terza edizione dell’evento di orientamento e informazione per i giovani interessati a lavorare nel settore dell’aviazione e dello spazio, che si svolgerà nei giorni 20 e 21 febbraio presso l’Università Europea di Roma.
Il “Commercial Market Outlook 2023” di Boeing prevede una domanda globale di 42.595 nuovi jet commerciali entro il 2042, una stima simile a quella del “Global Market Forecast 2023” di Airbus che fissa a 40.850 il numero di aeromobili da consegnare nei prossimi venti anni. Ita Airways è impegnata nel maxi piano per l’assunzione di 1.200 figure professionali tra comandanti, piloti e assistenti di volo. Anche Aeroitalia sta cercando piloti, hostess, steward e personale tecnico, mentre Neos ha organizzato nei prossimi giorni a Roma una selezione per assistenti di volo. Diverse poi le compagnie che cercano nuovi piloti in Italia, anche tramite partnership con scuole di volo.