L’idea dei maiali giganti avuta dai cinesi è nata dopo che la recente epidemia di influenza suina ha fatto crollare la produzione di carne di maiale.
Secondo le stime, la carenza interna non verrà recuperata fino almeno alla prima metà del 2020.
E proprio a causa della contrazione dell’offerta, il prezzo del prodotto è aumentato del 70% negli ultimi mesi.
«Questa crisi ha innescato l’idea di maiali extralarge – commenta l’associazione Essere Animali –. I prezzi elevati hanno spinto gli allevatori a cercare di far crescere i loro animali sempre di più, così da compensare il ridotto numero degli esemplari».
Suini di 200 chilogrammi
Gli agricoltori delle provincie nord-orientale del Paese stanno conducendo una selezione per ottenere suini che raggiungano un peso medio compreso tra i 175 e i 200 chilogrammi, contro i normali 125 di un maiale.
Anche le aziende guardano con interesse al business dei maiali giganti: l’obiettivo è quello di aumentare del 14% il peso medio di ciascun suino, in modo da riuscire a coprire la richiesta interna di carne.
La Cina, infatti, è uno dei paesi con il più alto tasso di consumo di carne di maiale: nel 2012, gli abitanti della Repubblica Popolare hanno consumato 53 milioni di tonnellate di carne suina, la metà della produzione globale.