Incentivi per l’innovazione delle microimprese lucane di vendita al dettaglio

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Erogazione di microcrediti in Basilicata LA PICCOLA DISTRIBUZIONE IN MARCIA VERSO L’INNOVAZIONE: si tratta del bando che si propone di concedere aiuti nella forma di contributo in c/impianti e in c/gestione, finalizzati al rilancio delle attività commerciali, soprattutto nei centri storici, promuovendone gli investimenti in innovazione di prodotto, processo, organizzativa.
BENEFICIARI: le microimprese che intendono realizzare il proprio progetto di innovazione in sedi operative ubicate nel territorio della Regione Basilicata e che sono costituite, attive e hanno la sede operativa in Basilicata ed operare nel settore commercio da almeno 36 mesi.
INIZIATIVE AMMISSIBILI: i progetti di sviluppo di importo, pari o superiore a euro 10.000,00, da realizzarsi sul territorio della Regione Basilicata. I progetti di innovazione devono essere compresi nelle seguenti tipologie di intervento: A. Innovazioni organizzative; B. Innovazione di marketing ; C. Eco – innovazione ovvero investimenti volti a favorire il miglioramento delle performance ambientali aziendali attraverso la riduzione significativa degli impatti delle attività produttive dell’impresa; D. Safety-innovazione ovvero investimenti volti a migliorare i livelli di sicurezza nei luoghi di lavoro e di responsabilità sociale dell’impresa.
CONTRIBUTO: le agevolazioni sono concesse nella forma del contributo in c/impianti e in c/gestione.
L’agevolazione concessa è a titolo di “de minimis”. L’intensità massima di aiuto è pari al 50% dei costi ammessi sia relativi agli investimenti in beni strumentali (materiali ed immateriali) sia alla gestione.
Il contributo concedibile non potrà superare euro 20.000,00.
DOMANDE: attraverso la piattaforma informatica a partire dal giorno 01/09/2018 e fino al 31/10/2018.

BASILICATA – LA PICCOLA DISTRIBUZIONE IN MARCIA VERSO L’INNOVAZIONE

  • Incentivi per l’innovazione delle microimprese commerciali lucane di vendita al dettaglio
  • Regione Basilicata Dipartimento Politiche di Sviluppo, Lavoro, Formazione e Ricerca

FINALITÀ

L’ Avviso Pubblico “La piccola distribuzione in marcia verso l’innovazione” si propone di concedere aiuti nella forma di contributo in c/impianti e in c/gestione, finalizzati al rilancio delle attività commerciali, soprattutto nei centri storici, promuovendone gli investimenti in innovazione di prodotto, processo, organizzativa.

BENEFICIARI

Possono accedere alle agevolazioni le microimprese che intendono realizzare il proprio progetto di innovazione in sedi operative ubicate nel territorio della Regione Basilicata e che alla data di inoltro della candidatura telematica abbiano i seguenti requisiti:

  • a) essere costituite attive ed avere sede operativa in Basilicata, secondo la definizione di cui all’Allegato A dell’Avviso, ed operare nel settore commercio da almeno 36 mesi;
  • b) avere la piena disponibilità dell’immobile, oggetto del progetto di innovazione, secondo la definizione di cui all’Allegato A dell’Avviso;
  • c) non rientrare tra coloro che hanno ricevuto e, successivamente, non rimborsato o depositato in un conto bloccato, gli aiuti che sono individuati quali illegali o incompatibili dalla Commissione Europea;
  • d) non rientrare tra coloro che non hanno rimborsato alla Regione Basilicata l’agevolazione a seguito di rinuncia o revoca del contributo. Possono accedere alle agevolazioni le imprese che, alla data di inoltro della candidatura telematica, hanno ottenuto provvedimenti di concessione di rateizzazione delle somme da restituire a seguito di rinuncia o revoca del contributo e sono in regola con le prescrizioni del piano di rientro;
  • e) non essere impresa in difficoltà secondo la definizione di cui all’allegato A;
  • f) trovarsi nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non essendo in stato di scioglimento o liquidazione o sottoposta a procedure di fallimento o di concordato preventivo, liquidazione coatta amministrativa o volontaria e amministrazione controllata o straordinaria;
  • g) di non aver fruito, per le stesse spese per cui è richiesta l’agevolazione sul presente Avviso pubblico, di alcuna misura di sostegno finanziario pubblico nazionale o comunitario che non rispetti i massimali stabiliti dalle singole normative comunitarie in materia di aiuti;
  • h) possedere la capacità di contrarre con la Pubblica Amministrazione, ovvero non essere destinatario di sanzione interdittiva che comporti il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione ai sensi degli artt. 32–ter e 32–quater c.p. e del D. Lgs. 231/2001.

SETTORI DI ATTIVITA’ AMMISSILI

I progetti di innovazione devono riguardare le attività dell’impresa rientranti in uno dei seguenti codici di attività ATECO 2007:

  • 47.11.10 Ipermercati
  • 47.11.20 Supermercati
  • 47.11.40 Minimercati ed altri esercizi non specializzati di alimentari vari
  • 47.11.50 Commercio al dettaglio di prodotti surgelati
  • 47.19.20 Commercio al dettaglio in esercizi non specializzati di computer, periferiche, attrezzature per le telecomunicazioni, elettronica di consumo audio e video, elettrodomestici
  • 47.19.90 Empori ed altri negozi non specializzati di vari prodotti non alimentari
  • 47.21.01 Commercio al dettaglio di frutta e verdura fresca
  • 47.21.02 Commercio al dettaglio di frutta e verdura preparata e conservata
  • 47.22.00 Commercio al dettaglio di carni e di prodotti a base di carne
  • 47.23.00 Commercio al dettaglio di pesci, crostacei e molluschi
  • 47.24.10 Commercio al dettaglio di pane
  • 47.24.20 Commercio al dettaglio di torte, dolciumi, confetteria
  • 47.25.00 Commercio al dettaglio di bevande
  • 47.29.10 Commercio al dettaglio di latte e di prodotti lattiero-caseari
  • 47.29.20 Commercio al dettaglio di caffè torrefatto
  • 47.29.30 Commercio al dettaglio di prodotti macrobiotici e dietetici
  • 47.29.90 Commercio al dettaglio di altri prodotti alimentari in esercizi specializzati nca
  • 47.41.00 Commercio al dettaglio di computer, unità periferiche, software e attrezzature per ufficio in esercizi specializzati
  • 47.42.00 Commercio al dettaglio di apparecchiature per le telecomunicazioni e la telefonia in esercizi specializzati
  • 47.43.00 Commercio al dettaglio di apparecchi audio e video in esercizi specializzati
  • 47.51.10 Commercio al dettaglio di tessuti per l’abbigliamento, l’arredamento e di biancheria per la casa
  • 47.51.20 Commercio al dettaglio di filati per maglieria e merceria
  • 47.52.10 Commercio al dettaglio di ferramenta, vernici, vetro piano e materiale elettrico e termoidraulico
  • 47.52.20 Commercio al dettaglio di articoli igienico-sanitari
  • 47.52.30 Commercio al dettaglio di materiali da costruzione, ceramiche e piastrelle
  • 47.52.40 Commercio al dettaglio di macchine, attrezzature e prodotti per l’agricoltura; macchine e attrezzature per il giardinaggio
  • 47.53.11 Commercio al dettaglio di tende e tendine
  • 47.53.12 Commercio al dettaglio di tappeti
  • 47.53.20 Commercio al dettaglio di carta da parati e rivestimenti per pavimenti (moquette e linoleum)
  • 47.54.00 Commercio al dettaglio di elettrodomestici in esercizi specializzati
  • 47.59.10 Commercio al dettaglio di mobili per la casa
  • 47.59.20 Commercio al dettaglio di utensili per la casa, di cristallerie e vasellame
  • 47.59.30 Commercio al dettaglio di articoli per l’illuminazione
  • 47.59.40 Commercio al dettaglio di macchine per cucire e per maglieria per uso domestico
  • 47.59.50 Commercio al dettaglio di sistemi di sicurezza
  • 47.59.60 Commercio al dettaglio di strumenti musicali e spartiti
  • 47.59.91 Commercio al dettaglio di articoli in legno, sughero, vimini e articoli in plastica per uso domestico
  • 47.59.99 Commercio al dettaglio di altri articoli per uso domestico nca
  • 47.61.00 Commercio al dettaglio di libri nuovi in esercizi specializzati
  • 47.62.10 Commercio al dettaglio di giornali, riviste e periodici
  • 47.62.20 Commercio al dettaglio di articoli di cartoleria e forniture per ufficio
  • 47.63.00 Commercio al dettaglio di registrazioni musicali e video in esercizi specializzati
  • 47.64.10 Commercio al dettaglio di articoli sportivi, biciclette e articoli per il tempo libero
  • 47.65.00 Commercio al dettaglio di giochi e giocattoli (inclusi quelli elettronici)
  • 47.71.10 Commercio al dettaglio di confezioni per adulti
  • 47.71.20 Commercio al dettaglio di confezioni per bambini e neonati
  • 47.71.30 Commercio al dettaglio di biancheria personale, maglieria, camicie
  • 47.71.40 Commercio al dettaglio di pellicce e di abbigliamento in pelle
  • 47.71.50 Commercio al dettaglio di cappelli, ombrelli, guanti e cravatte
  • 47.72.10 Commercio al dettaglio di calzature e accessori
  • 47.72.20 Commercio al dettaglio di articoli di pelletteria e da viaggio
  • 47.73.20 Commercio al dettaglio in altri esercizi specializzati di medicinali non soggetti a prescrizione medica
  • 47.74.00 Commercio al dettaglio di articoli medicali e ortopedici in esercizi specializzati
  • 47.75.10 Commercio al dettaglio di articoli di profumeria, prodotti per toletta e per l’igiene personale
  • 47.75.20 Erboristerie
  • 47.76.10 Commercio al dettaglio di fiori e piante
  • 47.76.20 Commercio al dettaglio di piccoli animali domestici
  • 47.77.00 Commercio al dettaglio di orologi, articoli di gioielleria e argenteria
  • 47.78.10 Commercio al dettaglio di mobili per ufficio
  • 47.78.20 Commercio al dettaglio di materiale per ottica e fotografia
  • 47.78.31 Commercio al dettaglio di oggetti d’arte (incluse le gallerie d’arte)
  • 47.78.32 Commercio al dettaglio di oggetti d’artigianato
  • 47.78.33 Commercio al dettaglio di arredi sacri ed articoli religiosi
  • 47.78.34 Commercio al dettaglio di articoli da regalo e per fumatori
  • 47.78.35 Commercio al dettaglio di bomboniere
  • 47.78.36 Commercio al dettaglio di chincaglieria e bigiotteria (inclusi gli oggetti ricordo e gli articoli di promozione pubblicitaria)
  • 47.78.37 Commercio al dettaglio di articoli per le belle arti
  • 47.78.40 Commercio al dettaglio di combustibile per uso domestico e per riscaldamento
  • 47.78.60 Commercio al dettaglio di saponi, detersivi, prodotti per la lucidatura e affini
  • 47.78.91 Commercio al dettaglio di filatelia, numismatica e articoli da collezionismo
  • 47.78.92 Commercio al dettaglio di spaghi, cordami, tele e sacchi di juta e prodotti per l’imballaggio (esclusi quelli in carta e cartone)
  • 47.78.93 Commercio al dettaglio di articoli funerari e cimiteriali
  • 47.78.99 Commercio al dettaglio di altri prodotti non alimentari nca
  • 47.79.10 Commercio al dettaglio di libri di seconda mano
  • 47.79.20 Commercio al dettaglio di mobili usati e oggetti di antiquariato
  • 47.79.30 Commercio al dettaglio di indumenti e altri oggetti usati
  • 47.8. Commercio al dettaglio ambulante

Nel caso di attività promiscue, ad esempio commerciale ed artigianale, o somministrazione e ricettiva, dettaglio e ingrosso, svolte congiuntamente, sono ammissibili gli interventi riferiti alle sole attività commerciali.

Ed inoltre, i soggetti beneficiari dovranno garantire, tramite mezzi adeguati, la separazione delle attività o la distinzione dei costi.

INIZIATIVE AMMISSIBILI

Sono ammissibili i progetti di sviluppo di importo, pari o superiore a euro 10.000,00, da realizzarsi sul territorio della Regione Basilicata.

 

I PROGETTI DI INNOVAZIONE DEVONO ESSERE COMPRESI NELLE SEGUENTI TIPOLOGIE DI INTERVENTO:

  • A. Innovazioni organizzative tramite l’utilizzo delle TIC ovvero l’adozione di nuovi metodi che hanno lo scopo di aumentare le prestazioni dell’impresa, migliorandone la produttività e/o riducendone i costi di gestione, tramite lo sviluppo e la realizzazione di tecniche derivanti da applicazioni ICT anche attraverso le nuove soluzioni cloud computing (insieme di tecnologie informatiche che permettono, tipicamente sotto forma di un servizio offerto da un provider di memorizzare/archiviare e/o elaborare dati grazie all’utilizzo di risorse hardware/software distribuite e virtualizzate in Rete), destinate a rendere migliore e più efficiente la gestione dei dati.
  • B. Innovazione di marketing Innovazioni di marketing ovvero l’implementazione di nuove metodologie di marketing che comportano significativi cambiamenti nella promozione dei prodotti o nelle politiche di prezzo, e-commerce, con esclusione delle spese di pubblicità.
  • C. Eco – innovazione ovvero investimenti volti a favorire il miglioramento delle performance ambientali aziendali attraverso la riduzione significativa degli impatti delle attività produttive dell’impresa (diminuzione della quantità/pericolosità di emissioni/rifiuti, risparmio/efficienza energetica, uso razionale delle materie prime) sia a livello di processo sia di prodotto.
  • D. Safety-innovazione ovvero investimenti volti a migliorare i livelli di sicurezza nei luoghi di lavoro e di responsabilità sociale dell’impresa.

Nell’ambito dei progetti di innovazione sono agevolabili i seguenti investimenti in beni strumenti nuovi (materiali o immateriali), la cui elencazione ha mero carattere esemplificativo e non esaustivo:

  • a) Innovazione organizzativa:

– investimenti relativi all’introduzione o l’utilizzo delle TIC (Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione) all’interno dell’azienda:
– impianti e attrezzature per la realizzazione di reti tecnologiche per intranet/internet/extranet;
– sistemi hardware e software;
– sistemi di e-security;
– acquisizione di brevetti, licenze di sfruttamento funzionali all’esercizio delle attività produttive, conoscenze tecniche brevettate e non brevettate;

  • c) Innovazione di marketing:
    Introduzione di nuove metodologie di marketing come ad esempio:

    • il “product placement” inteso come:
      – l’introduzione di nuovi canali di vendita visti non sotto il profilo della logistica
      (trasporto, magazzini e catene di distribuzione)
      ma come metodi di vendita di beni e servizi ai consumatori;
      – introduzione di nuove metodologie di presentazione del prodotto;
    • il “product promotion” inteso, ad esempio, come:
      – il “branding” ovvero lo sviluppo, l’introduzione e la diffusione di una nuova identità del marchio dell’impresa
      (escluse le modifiche di routine)
      tesi a posizionare il prodotto (nuovo o già in produzione) dell’impresa in un nuovo mercato o a dare al prodotto una nuova immagine;
      – la fidelizzazione della clientela attraverso l’introduzione di sistemi informatizzati di gestione della medesima al fine di personalizzare la presentazione dei prodotti a seconda delle specifiche esigenze dei singoli consumatori;
      – le metodologie di politica del prezzo (“pricing”) che afferiscono all’uso di nuove strategie di prezzo come l’introduzione di un nuovo metodo che permette ai consumatori di scegliere da catalogo (anche su web) le specifiche del prodotto desiderato e ottenere il prezzo per il prodotto individuato.
  • d) Eco – innovazione:
    • installazione di impianti ed apparecchiature anti-inquinamento volti alla riduzione delle immissioni nell’ambiente esterno di sostanze inquinanti, al miglioramento diretto dell’ambiente di lavoro, alla riduzione del rischio di esposizione a sostanze pericolose e/o radiazioni;
    • innovazioni di prodotto e/o di processo volte a sostituire e/o eliminare sostanze chimiche “estremamente preoccupanti” processi di produzione;
    • impianti, macchinari, attrezzature finalizzati all’introduzione di eco-innovazioni di prodotto;
    • impianti, macchinari, attrezzature finalizzati volti a favorire l’efficienza ed il risparmio energetico;
    • impianti, macchinari, attrezzature finalizzati alla produzione di energia da fonti rinnovabili fatta esclusione per quelli per i quali è richiesto anche l’incentivo statale.
  • e) Safety-innovazione
    • Tecnologie avanzate e macchinari funzionali all’inserimento lavorativo di persone con disabilità e/o a ottemperare a esigenze di conciliazione tra lavoro e famiglia;
    • conversione e modifica di impianti e/o processi produttivi inquinanti in impianti e/o processi produttivi sicuri;
    • impianti, macchinari, attrezzature finalizzati al miglioramento della sicurezza sui luoghi di lavoro.

I progetti di investimento devono essere completati entro 12 mesi dalla data di accettazione del provvedimento di concessione

SPESE AMMISSIBILI

Sono ammissibile ad agevolazioni le spese, strettamente funzionali allo svolgimento dell’attività e al progetto di innovazione candidato, sostenute a partire dal giorno successivo all’inoltro della candidatura telematica, relative a:

  • Investimenti in beni strumentali materiali:
    – macchinari, attrezzature varie, arredi, hardware;
    – mezzi di trasporto (immatricolati come autocarri cassonati di massimo tre posti);
    – spese di ristrutturazione e spese per impianti di cui al Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico n. 37 del 22 gennaio 2008 e ss.mm.ii.
  • Investimenti in beni strumentali immateriali:
    – programmi informatici funzionali all’attività di impresa. Rientrano in tali servizi, a titolo di esempio, le attività di progettazione di architetture telematiche, di hosting, di gestione data-base, e-commerce;
    – spese connesse all’acquisizione di certificazioni, intese come importo pagato dall’impresa all’organismo certificatore per l’acquisizione della certificazione, nonché le consulenze necessarie al conseguimento delle stesse.
    Sono agevolabili solo i costi relativi all’acquisizione della prima certificazione con esclusione degli interventi successivi di verifica periodica e di adeguamento ad intervenute disposizioni in materia di certificazione;
    – acquisizione di consulenze informatiche e specialistiche.
  • Spese per la redazione della domanda, l’assistenza alla realizzazione del progetto candidato e la perizia giurata candidato
    nel limite del 3% degli investimenti ammessi ad agevolazione in beni strumentali
    (materiali e immateriali);
    Spese di gestione,
    nel limite del 25% degli investimenti in beni strumentali
    (materiali e immateriali)
    ammessi ad agevolazione, a titolo esemplificativo e non esaustivo

CONTRIBUTO

Le agevolazioni sono concesse nella forma del contributo in c/impianti e in c/gestione.

  • L’agevolazione concessa è a titolo di “de minimis”.
  • L’intensità massima di aiuto è pari al 50% dei costi ammessi sia relativi agli investimenti in beni strumentali (materiali ed immateriali) sia alla gestione.

Si evidenzia che la somma dell’importo degli aiuti a titolo di “de minimis” ottenuti nell’esercizio finanziario in cui è concessa l’agevolazione e nei due esercizi finanziari precedenti non deve superare euro 200.000,00 per beneficiario.

  • Il contributo concedibile non potrà superare euro 20.000,00.

DOMANDE

La presentazione delle istanze alle agevolazioni avverrà attraverso la piattaforma informatica e richiede obbligatoriamente da parte dei soggetti richiedenti il possesso di un indirizzo di posta elettronica certificata e un certificato di firma digitale.

Per la candidatura telematica, lo sportello sarà aperto

  • a partire dalle ore 8.00 del giorno 01/09/2018
  • e fino alle ore 18.00 del giorno 31/10/2018

APPROFONDIMENTO

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