FONDAZIONI CONCORDI SULLA CONFERMA DI BAZOLI – E’ sempre più vicina la conferma di Giovanni Bazoli alla presidenza del Consiglio di sorveglianza diIntesa Sanpaolo, a cui sono favorevoli tutte le fondazioni bancarie: l’ultima in ordine di tempo a esprimersi in questo senso è stata Fondazione Cariplo. “Tutti i colleghi dicono di sì. Volete che sia io a dire di no?”, ha detto ieri il presidente dell’ente lombardo, Giuseppe Guzzetti, a margine dell’inaugurazione dell’anno accademico dell’università Cattolica. La scorsa settimana era stato il presidente di Fondazione Carisbo, Fabio Roversi Monaco, a dare per scontata la conferma di Bazoli, mentre risale a fine novembre l’ok della Compagnia di San Paolo: in un’intervista a Il Mondo il presidenteSergio Chiamparino aveva dichiarato di sostenere la conferma dell’attuale vertice. E sempre a fine novembre il numero uno di Fondazione Cariparo, Antonio Finotti, fresco di riconferma, si era espresso a favore di un nuovo mandato per Bazoli.
L’AZIONARIATO – L’azionariato di Intesa vede al primo posto Compagnia di San Paolo con il 9,72%, seguita da Fondazione Cariplo con il 4,95%, Fondazione Cariparo con il 4,68%, Ente CariFirenze con il 3,32%, Generali con il 3,15% e Fondazione Carisbo con il 2,02%.
DIVIDENDO DA 5 CENTESIMI – Intanto sul fronte della distribuzione dell’utile da parte di Intesa Sanpaolo, alcune indiscrezioni di stampa danno come molto probabile il pagamento di un dividendo di almeno 5 centesimi. Lo scorso novembre, in occasione della conference call con gli analisti sui conti del terzo trimestre, il ceo di Intesa, Enrico Cucchiani, aveva infatti ribadito l’intenzione di distribuire sul 2012 un dividendo almeno pari a quello sul 2011 che era stato proprio di 5 cent.
IL COMMENTO DEGLI ANALISTI – “Le indiscrezioni sono in linea con le nostre attese di dividendo, ci sembra scontata la riconferma di Bazoli a capo del cds”, hanno commentato gli analisti di Intermonte, confermando sul titolo Intesa Sanpaolo la raccomandazione “interessante” con un prezzo obiettivo a 1,9 euro.