Ma cos’è il crowdfunding? Il termine derivato da crowd  (folla) e funding (finanziamento), rappresenta la nuova modalità di raccolta di capitale che consente alle società non quotate di raccogliere risorse finanziarie dal pubblico a fronte di quote azionarie (equity). Lo strumento, largamente diffuso all’estero, specialmente nel Regno Unito, si sta diffondendo anche in Italia che, con i suoi diciassette portali autorizzati da Consob, consente a imprese e start-up di raccogliere capitale online per crescere, svilupparsi e fare decollare le idee innovative.

La società veronese Cplan Srl ha acquisito il 10% delle quote del portale bergamasco di equity-crowdfunding WeAreStarting.it, caso di studio del prestigioso Cambridge Centre for Alternative Finance e citato dall’Osservatorio CrowdInvesting della School of Management del Politecnico di Milano. Tra le campagne portate a termine con successo dalla piattaforma nella top list italiana, ci sono tre start-up innovative: la prima Media Vox Pop, la seconda, la milanese Primary System Research e la terza,  la trentina Infinityhub  per un totale raccolto di oltre 230 mila euro.

Con la Legge di Stabilità 2017 lo strumento dell’equity crowdfunding diviene un importantissimo strumento a servizio non solo delle start-up e imprese innovative ma anche di tutte le oltre 136 mila PMI italiane che così potranno a partire da questo anno accedere ai finanziamenti della collettività, sia da parte degli investitori professionali che dei privati cittadini.

“Uno strumento per diversificare gli investimenti  nell’era dell’Industria 4.0 – afferma Cristiano Cucchiara amministratore della società Cplan srl proprietaria del marchio Officina Veneta specializzata nel real estate consulting – e sviluppare il business delle industrie locali venete. Per questo abbiamo scelto di investire in un servizio utile per tutte le PMI del territorio che grazie ai nuovi provvedimenti legislativi potranno accedervi”.