La BCE ha avvertito che Sberbank Europe assieme alle sue due controllate sono in dissesto
La banca centrale russa ha più che raddoppiato il tasso di interesse.
U

Ancora nessun commento

La banca centrale russa ha più che raddoppiato il tasso di interesse. Il rublo si è svalutato fino al raggiungimento di 106,445 per dollaro; a tal proposito l’incremento vertiginoso dei tassi secondo la banca centrale “è progettato per compensare l’aumento del rischio di deprezzamento del rublo e inflazione”.

La banca centrale ha anche affermato che libererà 733 miliardi di rubli (8,78 miliardi di dollari) nelle riserve delle banche locali per aumentare la liquidità; e che maggiori dettagli saranno forniti dal governatore della Banca russa, Elvira Nabiullina, dopo il briefing che si terrà nella giornata odierna alle 14:00 ora italiana.

Nel frattempo, la Banca Centrale Europea ha avvertito che Sberbank Europe assieme alle sue due controllate sono in dissesto; a causa della loro situazione di liquidità. La banca austriaca Sberbank Europe AG è interamente controllata dalla russa Sberbank, il cui azionista di maggioranza è la Federazione Russa (50%). Assieme all’annuncio BCE arriva quello dell’autorità austriaca dei mercati finanziari; in cui si intima di imporre a Sberbank Europe una moratoria con effetto immediato.

Il peso delle scelte

Durante il fine settimana, gli Stati Uniti, il Canada e l’Europa hanno deciso di escludere le principali banche russe dal sistema interbancario SWIFT, che collega più di 11.000 banche e istituzioni finanziarie in oltre 200 paesi e territori.

L’aumento delle misure contro la Russia, le più forti mai schierate dall’UE, arrivano nel momento di massima incertezza; quando ancora la guerra è in atto contro l’Ucraina. Sono ormai diversi giorni  che i pesanti bombardamenti e attacchi missilistici continuano nei principali centri urbani; comprese le due città più grandi dell’Ucraina, Kharkiv e la capitale Kiev.

Facebook
Twitter
LinkedIn
Pinterest
Reddit
Tumblr
Telegram
WhatsApp
Print
Email

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

ALTRI ARTICOLI