La riorganizzazione di UniCredit: sette regioni e 77 aree commerciali in Italia

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UniCredit cambia pelle, puntando a un nuovo rapporto con i territori e allo sviluppo delle proprie funzioni retail, e vara la nuova struttura organizzativa della rete commerciale italiana che sarà operativa a partire da gennaio. Il piano è stato illustrato ieri al network e, secondo una nota dell’azienda, è «coerente con il nuovo progetto organizzativo approvato dal Consiglio di Amministrazione lo scorso 10 luglio e in linea con gli obiettivi del Piano Strategico presentato nel novembre 2011». Il riassetto della rete commerciale italiana, secondo il gruppo di Piazza Cordusio, «sarà in grado di garantire una migliore capacità di risposta ai bisogni dei clienti attraverso un’organizzazione più semplice, processi decisionali più rapidi e maggiore efficienza operativa. Resteranno inalterati i referenti della banca per i clienti».
La struttura della nuova rete commerciale
Nel dettaglio, la nuova rete commerciale italiana nascerà dalla integrazione degli attuali network Famiglie & PMI e Corporate Banking. Sarà organizzata in sette “Regioni” (Nord Ovest, Lombardia, Nord Est, Centro Nord, Centro, Sud, Sicilia) guidate da altrettanti “Regional Manager” che coordineranno 77 Aree Commerciali distribuite capillarmente su tutta la Penisola. Ciascun Regional Manager disporrà di strutture di supporto in grado di garantire il pieno funzionamento della banca a livello locale (Crediti, Risorse Umane, Organizzazione..). Le 77 Aree Commerciali gestiranno una rete costituita di punti vendita specializzati: Distretti per le Famiglie e le Piccole Imprese (fino a 5 milioni di fatturato) e Centri Corporate per le Medie e Grandi Imprese. Le stesse garantiranno piena rapidità decisionale ed efficienza grazie al decentramento a livello locale delle strutture operative: Crediti, Organizzazione, Risorse Umane, Controlli Interni.
Piccini (Country Chairman): “Nove pratiche su 10 saranno deliberate sul territorio”
«Le 77 Aree Commerciali – ha dichiarato Gabriele Piccini, Country Chairman Italia di UniCredit – avranno tutte le caratteristiche di vere e proprie banche del territorio. I territori saranno dotati di deleghe ancora maggiori in termini di prezzi e crediti. Basti pensare che nove pratiche creditizie su 10 verranno deliberate sul territorio dalle competenti strutture di Area Commerciale, e lo stesso varrà per le richieste di prezzo. Questa nuova organizzazione comporterà una significativa semplificazione dei processi di funzionamento e, di conseguenza, la capacità di rispondere con maggior rapidità alle richieste dei clienti, assicurando la massima vicinanza ai territori in cui operiamo».
Focus sulla clientela private per le famiglie con grandi patrimoni
Nella nuova struttura organizzativa della rete italiana di UniCredit si manterrà una forte specializzazione nel segmento costituito dalla clientela Private. Verrà pertanto creato un modello di servizio dedicato per le famiglie con grandi patrimoni e resterà attiva una rete Private territorialmente speculare alla Rete Commerciale. Inoltre sarà costituito un team specializzato sul Real Estate, che gestirà direttamente i gruppi di dimensioni medio grandi che operano nel settore e fornirà un supporto specialistico alla Rete Commerciale nella gestione dei gruppi minori.

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