L’Albero delle categorie è una classificazione prodotti utile alle aziende per la lettura del mercato.
Cosa la rende differente da tutte le altre? Quella di essere una classificazione condivisa tra Industria e Distribuzione, permettendo l’utilizzo di un linguaggio comune nelle loro relazioni commerciali.
Semplificazione, neutralità e oggettività sono requisiti fondamentali per questa classificazione:
- Semplificazione della comunicazione tra cliente/fornitore in tutte le attività che richiedono una visione comune.
- Disponibilità di una segmentazione dei mercati riconosciuta in un tavolo di lavoro neutrale.
- Identificazione oggettiva e rilevabile dei prodotti merceologici.
Nata nel 1999 prendendo in considerazione una sola parte del mercato “grocery”, è stata nel tempo ampliata (integrati i settori ortofrutta e carne) e mantenuta aggiornata.
Due volte l’anno si tengono gli incontri di “mantenimento” presso GS1 Italy. A questi incontri partecipano persone dell’Industria, della Distribuzione e gli istituti di ricerca (Iri e Nielsen). Le riunioni sono aperte a tutti gli associati GS1 Italy.
Nel 2007, accanto alla classificazione del grocery, e seguendo i medesimi principi, si è creata anche una classificazione del mercato Non Food, dando vita all’Albero Non Food.
L’Albero delle categorie e l’Albero Non Food si basano su una struttura gerarchica e articolabile fino ad un massimo di cinque livelli. Ogni singolo livello prevede l’abbinamento ad una scheda descrittiva che riporta: definizione, criteri ed esempi di esclusione e di inclusione dei prodotti.