In particolare, in funzione della loro dimensione, per i beni agevolabili le aziende avranno un credito d’imposta del: 20% della spesa ammissibile per le piccole imprese; 15% per le medie; 10% per le grandi. Potranno cumulare con “Super ammortamento” e “Iper ammortamento” anche i benefici della Sabatini Ter, che consente di ottenere sugli investimenti realizzati un’agevolazione in misura pari all’interesse calcolato convenzionalmente al tasso del 2,75%.
Il leasing, che è particolarmente adatto al finanziamento degli investimenti, potendo beneficiare di maggiore flessibilità e vantaggi economici e fiscali rispetto all’acquisto, riceverà un’ulteriore spinta dalla nuova norma. Conseguentemente a questo è possibile immaginare nuovi scenari di crescita del settore nel quale anche Banca IFIS è presente.
Già nel 2016 il mercato del leasing in Italia non ha conosciuto crisi o battuta d’arresto, grazie alla spinta che arriva dal cosiddetto ‘targato’. Il bilancio del 2016 per il leasing si è chiuso in crescita sia per nuove stipule (+16,8%), sia per nuovi volumi finanziati (+15,9%) e nel 2017 è prevista un’ulteriore crescita del 15% rispetto al 2016, favorita da tre fattori: introduzione dell’Iper ammortamento per i beni industriali 4.0; conferma delle agevolazioni esistenti; crescita della produzione.
Massimo Macciocchi, Responsabile Leasing di Banca IFIS Impresa ha commentato: “Esiste un legame storico tra il leasing e gli investimenti poiché in fasi di ripresa, come quella a cui stiamo assistendo oggi, è lo strumento ideale per supportare la ripartenza degli investimenti. La soluzione del leasing è quella prescelta dagli imprenditori per la semplicità operativa, sfruttando allo stesso tempo le possibilità di risparmio che le attuali norme sulle agevolazioni fiscali (legge Sabatini Ter, Super e Iper ammortamento su tutte) consentono. L’attenzione che il Regolatore ha dato con l’approvazione definitiva della conversione legata al Bonus Sud favorisce l’erogazione di nuovi finanziamenti in un settore nel quale siamo decisi a crescere a doppia cifra”.