A seguito della loro sospensione i vertici dell’azienda hanno deciso di non rinnovare il contratto del dipendente più giovane, e di stracciare quello a tempo indeterminato del trentacinquenne. Entrambi sono assistiti da un avvocato col quale potrebbero reagire al provvedimento preso nei loro confronti, avendo da sempre cercato di giustificare il loro gesto.
Pur avendo registrato e inviato un video dell’accaduto privatamente ad un gruppo di amici, questi devono averlo caricato online con le conseguenze che sono ancora sotto i nostri occhi: dagli insulti a pioggia lanciati a destra e a manca contro le due rom, alle quali i ragazzi avrebbero solo cercato di dare una lezione dopo averle sorprese per l’ennesima volta a frugare tra i rifiuti del discount.
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organizziamo una raccolta firme anche tramite Facebook per una ferma opposizione contra l’azienda Lidel, che vuole licenziare ingiustamente due suoi dipendenti che hanno solo assicurato alla giustizia due ladre abbituali di professione a danno di una azienda che ricarica sui suoi clienti i costi dei furti perpetrati dai ladri.