Al termine di un lungo braccio di ferro, si è così trovata un’intesa per iniziare a restituire alle lavoratrici e ai lavoratori del Gruppo BPM prime norme di maggior tutela anche in vista delle future aggregazioni che interesseranno a breve il mondo del credito.

L’unità del tavolo sindacale di Fabi, First, Fisac, Sinfub e Uilca, ha finalmente messo in sicurezza capitoli di fondamentale importanza: Inquadramenti e Indennità per la Rete Commerciale (solo per figure commerciali e con portafoglio), Welfare, Premio Sociale, Part Time, Mobilità e Relazioni Industriali. Un risultato importante dopo la disdetta unilaterale del Contratto Integrativo Aziendale avvenuta nell’agosto 2012.
Tali argomenti, tuttavia, non sono da considerarsi conclusivi poiché la contrattazione resterà aperta anche per altre materie che secondo valutazioni congiunte richiederanno un intervento, con l’impegno a incontrarsi nuovamente entro il mese di febbraio per le tematiche rimaste in sospeso.
In attesa delle assemblee dei lavoratori, che a breve verranno convocate per spiegare nel dettaglio i termini dei negoziati, ecco una breve sintesi dei punti più salienti contenuti nei testi:

• Conferma e valorizzazione dell’attuale sistema di welfare aziendale: Cassa Assistenza, Previdenza Integrativa, Mensa e Buoni Pasto e Attività Ricreative e Sociali.

• Premio Sociale Aziendale di 900 euro per tutti e aumento della contribuzione al Fondo di Previdenza al 3,30% per gli assunti dopo il 1 febbraio 2012 con livello retributivo di inserimento professionale (vedi art 46 CCNL), con decorrenza 1 gennaio 2016. Dal 1 gennaio 2018 tale contributo passerà al 4%.

• Condizioni migliorative per borse di studio a favore di dipendenti e figli di dipendenti.

• Regole definite e di miglior favore per la concessione del Part Time.
  

• Disciplina della mobilità territoriale, con rimborsi chilometrici e contribuito spese per pendolarismo.

• Sistema di Inquadramenti e Indennità per Responsabili di Micro Mercato, Responsabili di Agenzia, Responsabili Servizi Operativi, Preposti e Gestori Clienti Family, Personal, Premium e Promotori, con percorsi di crescita professionale. 

Una vittoria del tavolo sindacale, dura e sofferta anche per il cambio degli interlocutori avvenuto dopo l’estate scorsa, ma che ha finalmente riportato al centro delle trattative temi fondamentali per gli interessi delle lavoratrici e dei lavoratori.