Saccheria F.lli Franceschetti propone un divendo strardinario
Il Consiglio di Amministrazione di Saccheria Franceschetti, società attiva in Italia nel confezionamento industriale in tessuto di rafia di polipropilene, ha deliberato di sottoporre all’approvazione dell’Assemblea Ordinaria degli Azionisti la proposta di distribuzione di un dividendo straordinario.
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Il Consiglio di Amministrazione di Saccheria Franceschetti, società attiva in Italia nel confezionamento industriale in tessuto di rafia di polipropilene, ha deliberato di sottoporre all’approvazione dell’Assemblea Ordinaria degli Azionisti la proposta di distribuzione di un dividendo straordinario.

Il dividendo sarà messo in pagamento il 17 gennaio 2024 (payment date), con data di stacco (ex date) il 15 gennaio 2024 e data di legittimazione a percepire il dividendo (record date) il 16 gennaio 2024. 

Il dividend yield risulta pari al 4,13% rispetto all’ultimo prezzo di chiusura, registrato in data 4 dicembre 2023. 
Il CdA ha deliberato di sottoporre all’approvazione dell’Assemblea Ordinaria la proposta di adozione di un piano di acquisto e disposizione di azioni, per un periodo di 12 mesi, Il numero massimo di azioni acquistate, tenuto conto delle azioni proprie della Società di volta in volta detenute in portafoglio dalla stessa, non sarà complessivamente superiore a un numero di 177.010 azioni ordinarie per un controvalore massimo di Euro 400.000. 

Luigi Wilmo Franceschetti, Presidente e Luisa Franceschetti, Amministratore Delegato di Saccheria F.lli Franceschetti: “La decisione di distribuire un dividendo straordinario è semplicemente un modo per premiare chi ha creduto, crede e crederà in Saccheria. Il commitment del management di Saccheria di remunerare, attraverso lo strumento dei dividendi, i nostri azionisti è un punto fermo della nostra strategia. L’eccedenza di cassa generata nel 2023 ci consente di riconoscere un dividendo straordinario di 0,043 per azione, in aggiunta al dividendo già distribuito a maggio 2023, pari a 0,041 p.a.; crediamo che in un periodo così complicato, con un’inflazione che ha eroso in modo importante il potere di acquisto della gente, il riconoscere un dividendo straordinario sia un segnale importante. L’Operazione di buyback nasce, invece, dalla consapevolezza del valore della nostra Società e riteniamo opportuno, anche in vista delle strategie future, procedere all’acquisto di azioni proprie”.

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