Sea Crowd Srl, la prima società Ligure costituita senza notaio
Lievita in fretta il giro d’affari delle piattaforme di crowdfunding in Italia

Articolo del

Ad usufruire per primi del decreto ministeriale del 17-02-2016 che permette di costituire una nuova impresa innovativa senza l’ausilio del notaio è Sea Crowd Srl, che è stata iscritta nell’apposita sezione speciale del registro delle Start-up Innovative presso la Camera di Commercio Riviere di Liguria (Imperia, La Spezia, Savona).

Questo è uno degli effetti dell’Investment Compact varato lo scorso anno, ma la direttiva è attiva sul portale telematico Infocamere.it solo dal 20 luglio 2016.
La registrazione online non è stata semplice, spiega Augusto Vecchi il presidente di Sea Crowd, abbiamo iniziato a compilare le form di iscrizione il 21 luglio, ma per una serie infinita di complicazioni telematiche solo il 6 ottobre siamo riusciti a completare la registrazione.
Ciò è stato possibile grazie anche all’intervento del dr Giuseppe Bianchi della Camera di Commercio delle Riviere, del dr Galvano dell’Agenzia delle Entrate di La Spezia e del commercialista Simone Mannelli, che basandosi sugli intoppi cenerati dal nuovo sistema digitale, sono riusciti ad espletare la pratica. E’ stata lunga – ribadisce Vecchi -,  d’altro canto ogni nuovo sistema va testato e rodato, sicuramente gli input che abbiamo trasmesso a Infocamere sono serviti a migliorarne le procedure.
Sea Crowd, che opera nel campo delle nuove tecnologie e del web marketing, ha lanciato la prima piattaforma di crowdfunding in Europa esclusivamente dedicata alla Blue Economy. A differenza di tutti gli altri portali di crowdfunding generalisti, www.sea-crowd.com è il primo monotematico sul mare.
E i tre soci fondatori: Augusto Vecchi, Massimo Terenziani e Aldo Manna si augurano che la piattaforma diventi l’interlocutore per coloro i quali desiderano tentare di raccogliere fondi per: idee e progetti per la nautica, l’ingegneria marina, la cantieristica navale, yacht & brokerage, tecnologia & innovazione, sport & turismo, ittica & tutela dell’ambiente marino.
Su www.sea-crowd.com i proponenti potranno seguire una form e caricare i loro progetti, successivamente il board tecnico della società, formato da professori universitari, e professionisti qualificati, valuteranno i progetti nell’insieme e se saranno validati verranno posti in round.
Naturalmente, a bordo dei questa innovativa iniziativa, non poteva mancare il DLTM (Distretto Ligure delle Tecnologie Marine), la società che attraverso la grande esperienza delle sue risorse e il collegamento ad un network nazionale e internazionale di distretti tecnologici, potrà sostenere coloro che detenendo un progetto non del tutto ottimizzato, richiedano una specifica ricerca o consulenza, prima che venga aperta la campagna di raccolta fondi su Sea Crowd.

 

Facebook
Twitter
LinkedIn
Pinterest
Reddit
Tumblr
Telegram
WhatsApp
Print
Email

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

ALTRI ARTICOLI

Borsa Valori oggi chiusa

Mercati chiusi per le festività di Pasqua in Europa e negli Stati Uniti proprio nel giorno più atteso della settimana in cui arrivano gli attesi dati sull’inflazione degli Stati Uniti.

Leggi »