Il programma delle Nazioni Unite per lo sviluppo sta attuando un’iniziativa con il sostegno finanziario dell’Unione europea a supporto dei progetti verdi. I progetti e le squadre selezionati parteciperanno a corsi di formazione e riceveranno il supporto di mentori per preparare le loro idee innovative all’attuazione. “Crediamo che l’innovazione sia l’essenza di ogni transizione economica e questo progetto può contribuire a dimostrarlo affrontando una vasta gamma di sfide climatiche e ambientali”, ha affermato Paul Hickey, esperto della BEI in materia di sviluppo urbano e regionale. Le idee proposte forniscono nuovi o migliorati modelli e tecnologie di business. L’obiettivo è affrontare sfide climatiche specifiche, come l’aumento della quota di fonti di energia rinnovabili. Ambasciata svedese: “Ci sono molte organizzazioni in Serbia che vogliono investire nella transizione verde” L’Agenda verde per i Balcani occidentali è la strategia di crescita per la regione adottata nel 2020. Il programma mira ad affrontare le sfide del cambiamento climatico e della transizione verde. Esso prevede cinque settori prioritari: l’azione per il clima, compresa la decarbonizzazione, l’energia e la mobilità; l’economia circolare, che affronta in particolare i rifiuti, il riciclaggio, la produzione sostenibile e l’uso efficiente delle risorse; la biodiversità, volta a proteggere e ripristinare la ricchezza naturale della regione; la lotta all’inquinamento atmosferico, idrico e del suolo; e i sistemi alimentari sostenibili e le zone rurali.
Il prossimo 30 aprile si andrà al Mimit per affrontare la questione Vibac di Termoli
Il Mimit costituisce l’ultima spiaggia per il programma salva operai della Vibac di Termoli.