Di queste, una su cinque ha sede in Lombardia. È quanto emerge dall’esame dei dati Unioncamere-Infocamere sulle imprese iscritte alla sezione speciale del Registro delle imprese gestito dalle Camere di commercio. Queste imprese, previste dal Decreto Crescita 2.0, hanno registrato un vero boom in soli 3 anni, arrivando a inizio 2016 a quota 5.154.

Alla Lombardia il primato delle imprese 2.0: 1.127 quelle create nella regione secondo la fotografia scattata l’11 gennaio scorso. A seguire l’Emilia Romagna, con 577 startup innovative, il Lazio, a quota 502, quindi il Veneto (385) e il Piemonte (354). Riguardo ai settori, la maggior parte fornisce servizi alle imprese (produzione software e consulenza informatica; attività R&S; servizi d’informazione) al secondo posto i settori dell’industria in senso stretto (fabbricazione di computer e prodotti elettronici e ottici). Infine, una startup innovativa su quattro è costituita da under 35.