Più del 36% del valore della produzione delle Srl è coperto dal settore del commercio, per un valore di 378 miliardi di euro.
È quanto comunicato nelle ultime ore dalla Fondazione nazionale dei commercialisti, riportato sull’Osservatorio sui bilanci delle Società a responsabilità limitata rispetto all’anno 2015. Una crescita del settore che è diretta conseguenza dell’aumento dei ricavi di un buon 8,2%.
Imprese Srl: uno sguardo d’insieme
La maggior parte delle imprese italiane è costituito da forme societarie a responsabilità limitata. Sono 712.708 le Srl presenti sul territorio nazionale e, di queste, 148.087 (21%) appartengono soltanto al settore del Commercio.
La Fondazione sostiene che le Srl rappresentino, oggi, “l’ossatura portante del sistema imprenditoriale italiano”. Si evidenzia, inoltre, una crescita del valore aggiunto del 10,2% ovvero di 45,7 miliardi di euro (il 20% del totale).
Continuando con l’analisi sui bilanci, viene rilevato come il 92,9% delle Srl attive all’interno del settore Commercio “presenti un patrimonio netto positivo, mentre il 71,4% ha un reddito netto positivo”. Anche il Margine Operativo Lordo (EBITDA) delle Srl del settore Commercio è cresciuto: “dall’8% delle Microimprese al 23% delle Medie-Grandi imprese”.
Per quanto riguarda le aree geografiche interessate, si è rilevato un incremento dei ricavi più alto nella parte Nord-ovest del Paese (+10%), mentre la crescita del risultato operativo più alta è stata registrata al Sud, con un 27% rispetto alle altre aree.
Secondo la Fondazione, “è possibile affermare che, sia da un punto di vista finanziario che reddituale, per le società esaminate è evidente un leggero miglioramento, in particolar modo per quelle di più piccola dimensione, che, come è noto, risentono maggiormente della congiuntura economica negativa. È questo un dato che fa ben sperare …”.