Taranto: attivato intervento per area di crisi industriale

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PugliaAREA DI CRISI DI TARANTO: al via l’intervento per promuovere iniziative imprenditoriali da parte di piccole e medie imprese nei territori dei comuni dell’area di crisi industriale complessa di Taranto (Crispiano, Massafra, Montemesola, Statte e Taranto), con l’obiettivo di rafforzare il tessuto produttivo locale e attrarre nuovi investimenti.
FINALITA’: .a misura promuove la realizzazione di una o più iniziative imprenditoriali da parte di piccole e medie imprese (PMI) nel territorio dell’area di crisi industriale complessa di Taranto, finalizzate al rafforzamento del tessuto produttivo locale e all’attrazione di nuovi investimenti.
RISORSE: le risorse stanziate sono pari a 30 milioni di euro a valere sulle risorse del PON “Imprese e competitività” 2014-2020 FESR.
IL PRRI: il Progetto di Riconversione e Riqualificazione Industriale (PRRI) è stato finalizzato esclusivamente alla promozione degli interventi di sviluppo imprenditoriale, ponendo come obiettivi prioritari: il rafforzamento del tessuto produttivo esistente tramite riqualificazione delle produzioni; l’attrazione di nuovi investimenti  finalizzati alla diversificazione produttiva e alla valorizzazione del patrimonio immobiliare non utilizzato dell’ASI e dell’Autorità Portuale; il potenziamento della logistica connessa alle attività portuali.
DOMANDE: le domande per l’accesso alle agevolazioni previste dalla legge n. 181/1989 potranno essere presentate dal 28 settembre al 27 novembre 2018.

AIUTI PER L’AREA DI CRISI INDUSTRIALE COMPLESSA DI TARANTO

L’area industriale di Taranto è stata riconosciuta “area di crisi industriale complessa” con decreto legge 7 agosto 2012, n. 129 recante “Disposizioni urgenti per il risanamento ambientale e la riqualificazione del territorio della città di Taranto”, ai sensi della disciplina in materia riordinata dal decreto-legge n. 83/2012 (art. 27).

PROGETTO DI RICONVERSIONE E RIQUALIFICAZIONE

In data 26 aprile 2018 è stato sottoscritto tra Ministero dello sviluppo economico, Agenzia nazionale politiche attive lavoro ANPAL, Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare, Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, Regione Puglia, Provincia di Taranto, Comune di Taranto, Autorità di Sistema portuale del Mar Ionio, Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa S.p.a. Invitalia, un Accordo di programma per l’attuazione del “Progetto di riconversione e riqualificazione industriale dell’area di crisi industriale complessa di Taranto” (PRRI), finalizzato al rilancio delle attività imprenditoriali, alla salvaguardia dei livelli occupazionali, al sostegno dei programmi di investimento e allo sviluppo imprenditoriale.

Nel PRRI, la cui attuazione è affidata a Invitalia in base alla vigente normativa in materia di riconversione e riqualificazione produttiva di aree di crisi industriale complessa, sono previsti gli interventi di rispettiva competenza dei soggetti sottoscrittori dell’Accordo, che prevedono:

  • la promozione di iniziative imprenditoriali in grado di sostenere l’economia locale e tracciare traiettorie di sviluppo sostenibile, promozione di progetti innovativi per l’integrazione di filiere produttive, sostegno a progetti di investimento per innovazioni di processo e/o di prodotto;
  • promozione e attuazione di servizi e misure di politica attiva, con particolare riferimento ai percorsi di riqualificazione e aggiornamento delle competenze, mirati al reimpiego di lavoratori appartenenti ad uno specifico bacino, attraverso la cooperazione di tutti i soggetti competenti e l’integrazione delle risorse disponibili.

IL PPRI

Il Progetto di Riconversione e Riqualificazione Industriale (PRRI) dell’area, in considerazione dell’operatività sugli aspetti infrastrutturali del Contratto Istituzionale per l’Area di Taranto, è stato finalizzato esclusivamente alla promozione degli interventi di sviluppo imprenditoriale, ponendo come obiettivi prioritari:

• il rafforzamento del tessuto produttivo esistente tramite riqualificazione delle produzioni
• l’attrazione di nuovi investimenti  finalizzati alla diversificazione produttiva e alla valorizzazione del patrimonio immobiliare non utilizzato dell’ASI e dell’Autorità Portuale
• il potenziamento della logistica connessa alle attività portuali

 

INTERVENTO DI AIUTO AI SENSI DELLA LEGGE N. 181/1989

Con circolare direttoriale 27 luglio 2018, n. 262576 è stato attivato l’intervento ai sensi della legge n. 181/1989.

  • La misura, in sintesi, promuove la realizzazione di una o più iniziative imprenditoriali da parte di piccole e medie imprese (PMI) nel territorio dell’area di crisi industriale complessa di Taranto, finalizzate al rafforzamento del tessuto produttivo locale e all’attrazione di nuovi investimenti.

RISORSE FINANZIARIE

Le risorse finanziarie disponibili ai fini della concessione delle agevolazioni ammontano a 30 milioni di euro a valere sulle risorse del Programma Operativo Nazionale “Imprese e competitività” 2014-2020 FESR, Asse III.

INCENTIVI PER INVESTIMENTI E RICERCA

Il Progetto di Riconversione e Riqualificazione Industriale (PRRI) dell’area di crisi di Taranto individua diversi incentivi a sostegno degli investimenti produttivi e della ricerca.
  • Sono disponibili complessivamente 30 milioni di eurostanziati dal Ministero dello Sviluppo Economico a valere sulla Legge 181/89.

LEGGE 181/89

Promuove programmi di investimento (newco ed ampliamenti), di importo uguale o superiore a 2 milioni di euro, finalizzati alla creazione di nuovi posti di lavoro.
Nell’ambito delle attività previste dal Progetto è stato emanato, con Circolare 27 luglio 2018 n.262576, l’Avviso Legge 181/89 per l’area di crisi di Taranto con una dotazione finanziaria di 30 milioni di euro.
  • Le domande di accesso alle agevolazioni potranno essere presentate a partire dalle ore 12.00 del 28 settembre 2018 e sino alle ore 12.00 del 27 novembre 2018.
A sostegno del sistema imprenditoriale sono inoltre attivi i seguenti strumenti agevolativi:
AGEVOLAZIONI NAZIONALI
• Contratti di sviluppo
• Resto al Sud
• Smart&Start Italia
• Nuove imprese a tasso zero
• Selfiemployment
• Industria 4.0
• Fondo di garanzia per le PMI
• Nuova Sabatini
• Nuova Marcora
• Accordi per l’innovazione

AGEVOLAZIONI REGIONALI
• Contratti di Programma
• Programmi Integrati di Agevolazione (Medie Imprese)
• Programmi Integrati di Agevolazione (Piccole  Imprese)
• Programmi Integrati di Agevolazione (Turismo)
• Aiuti agli investimenti iniziali alle micro, piccole e medie
• Microprestito d’impresa
• Nidi – Nuove Iniziative d’impresa
• Tecnonidi – Nuove Iniziative d’impresa

DOMANDE

Le domande di accesso alle agevolazioni potranno essere presentate all’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo di impresa S.p.a. Invitalia, a partire dalle ore 12.00 del 28 settembre 2018 e sino alle ore 12.00 del 27 novembre 2018.

APPROFONDIMENTO

SCARICA I DOCUMENTI

  • circolare direttoriale 27 luglio 2018, n. 262576 
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