La Commissione Europea ha acceso i riflettori sul caso Unicredit– Bafin, ponendo sotto accusa – si legge in una nota – “diverse autorità nazionali di supervisione bancaria” che potrebbero aver limitato il trasferimento di capitali dalle filiali alle case madri situate in Paesi in maggiore difficoltà come Italia o Spagna.
Commissione Europea e Eba (l’autorità bancaria europea) sono dunque al lavoro per comprendere se siano state effettivamente accertate delle violazioni al principio della libera circolazione dei capitali e dell’integrità del mercato unico bancario. In Italia, la questione riguarda soprattutto Unicredit, con la Consob tedesca (Bafin) che avrebbe limitato lo spostamento dei capitali dalla controllata di Hypovereinsbank alle casse di Unicredit (la capogruppo) in Italia.
Supposizioni comprovate da qualche indizio da approfondire: quanto basta per creare nuova polvere all’interno di un mercato bancario mai così disunito, nonostante i buoni propositi.