Ubs, Deutsche Bank e Credit Suisse hanno venduto dieci giorni fa le azioni Unipol ordinarie che si erano accollate in seguito alla garanzia dell´aumento di capitale da 1,1 miliardi. Nomura, Barclays, Mediobanca e Unicredit, invece, hanno preferito tenere le stesse azioni in portafoglio. Il prezzo offerto per quei titoli, 1,55 euro, era infatti sensibilmente più basso rispetto ai 2 euro dell´aumento di capitale. Ora però il titolo è scivolato ancora più in basso, fino a 1,32 euro (ieri ha lasciato sul terreno il 6,77%) per una capitalizzazione di Unipol pari a soli 900 milioni, ben al di sotto dell´introito della ricapitalizzazione, pari a 1,1 miliardi. La performance a un anno della compagnia guidata da Carlo Cimbri è negativa del 76,7% e il processo di fusione con Fonsai e Premafin deve ora superare lo scoglio delle verifiche Consob sul portafoglio di titoli strutturati sul quale sono stati commessi errori di contabilizzazione pari a 2-300 milioni di euro.
Il prossimo 30 aprile si andrà al Mimit per affrontare la questione Vibac di Termoli
Il Mimit costituisce l’ultima spiaggia per il programma salva operai della Vibac di Termoli.