La riforma dei giganti del credito è una storia senza lieto fine
Esistono due modi di vedere e raccontare i tentativi di riforma finanziaria e i pericoli associati ai grandi istituti bancari.
Esistono due modi di vedere e raccontare i tentativi di riforma finanziaria e i pericoli associati ai grandi istituti bancari.
La fotografia di Bankitalia sul credit crunch «è corretta». A parlare è l’ad di Unicredit Federico Ghizzoni che non si
MCC comunica l’avvio dell‘operatività – secondo le modalità illustrate nelle Circolari nn. 640 del 18 marzo 2013 e 642 del 23 maggio 2013 –
Il Ministero dell’economia e delle finanze ha smentito le indiscrezioni relativo all’ipotesi di introdurre un prelievo dello 0,8% sui depositi
Nel corso del 2012 le sofferenze registrate dal Confidi Cts hanno raggiunto i 297 mila euro, aumentando del 15% rispetto
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