“Alcune banche italiane sono solide, come Intesa Sanpaolo che di recente è entrata nella lista delle maggiori cinquanta aziende europee superando per valore colossi come l’Eni”, sostiene Davide Serra di Algebris Investments sul sistema bancario italiano. “Questo è un buon segno per l’Italia, perchè dentro Intesa c’è il 25% dei risparmi degli italiani, quindi significa che il 25% dei nostri risparmi è tra le 50 migliori aziende europee”
“Altre”, ha detto, “sono state gestite male a causa delle ingerenze tra finanza e politica locale. Sul sito di Banca d’Italia ci sono 10/15 banche in amministrazione controllata. Ogni volta che la Bce mette in atto i test con gli standard europei e non con quelli italiani, c’è sempre qualcosa che non va. Ma questo ha significato che test dopo test i giochetti non si potessero più fare. Questo è solo positivo per l’economia reale. Il caso del Monte dei Paschi di Siena è emblematico. Mps è una banca con oltre 500 anni di storia, ha resistito a migliaia di guerre e pestilenze ma non è riuscita a sopravvivere a Bersani e Letta”.