Dal 1981 al 1995 è stato responsabile dell’Ufficio studi della Fim-Cisl Nazionale, dove ha coordinato le ricerche sulle politiche industriali e le piattaforme contrattuali nazionali. Dal 1995 al 2000 è stato invece membro del Dipartimento politiche sociali della Cisl nazionale, occupandosi, come esperto di settore, del sistema previdenziale obbligatorio e integrativo e delle tematiche di protezione sociale. In questa posizione, Benetti ha anche partecipato alle negoziazioni per la riforma pensionistica del 1995 e per l’accordo sulla previdenza integrativa nel pubblico impiego. Per sei anni, fra il 2001 e il 2006, Benetti ha svolto anche la funzione di dirigente generale della Direzione Centrale Studi e Relazioni Internazionali dell’Inpdap, l’ente pensionistico del pubblico impiego. Nato a Villaverla (Vi), classe1946, il neo-presidente di Cometa si è laureato in Economia e Commercio all’Università degli studi di Roma con l’economista Federico Caffè. “E’ per me un onore ricevere l’incarico di presidente del Fondo Cometa”, ha detto Benetti, “ al tempo stesso una grande responsabilità. Il mio ingresso coincide con l’inizio di una nuova fase per il Fondo, che ha da poco concluso il processo di rinnovo dei mandati di gestione, con l’obiettivo di fornire una risposta ancora più puntuale ed efficace alle esigenze previdenziali degli aderenti e di contribuire al sostegno dell’economia reale del Paese”.
Salari italiani in calo, confronto impietoso con l’Ue
Il salario reale di un lavoratore in Italia è diminuito da 30 anni a questa parte, in quanto nel 1990 si guadagnava di più rispetto a oggi. A evidenziarlo è una classifica Ocse che, basandosi sui dati Eurostat sui redditi medi dei Paesi membri dell’Unione Europea, ha sottolineato come il salario rapportato ai prezzi odierni…