La Commissione europea ha approvato la domanda dell’”oliva di Gaeta” nel registro delle DOP

Si tratta di un’oliva della varietà “itrana”, di colore scuro che va dal rosa intenso al violetto, coltivata nel Lazio e in Campania.

Da numerosi documenti storici emerge che la culla di origine della produzione di questa oliva fu il Ducato di Gaeta. La denominazione “Oliva di Gaeta” fa quindi riferimento non soltanto a ciò, ma anche al nome del porto di partenza delle navi verso i principali mercati di consumo dell’oliva nera.

Da allora la denominazione “Oliva di Gaeta” è utilizzata da commercianti e produttori per indicare l’oliva nera da tavola “itrana” ottenuta secondo un particolare sistema di trasformazione locale.

Questa nuova denominazione, la 290a per l’Italia, si aggiunge agli oltre 1370 prodotti già protetti, il cui elenco è disponibile nella banca dati DOOR. Per ulteriori informazioni, consultare anche le pagine sulla politica di qualità.

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