Ormai la Pasqua e la Pasquetta si avvicinano
Ormai la Pasqua e la Pasquetta si avvicinano e tutti noi non desidereremmo altro che trascorrere queste festività con le persone care, tra famiglia e amici, ma purtroppo questo periodo forzato di isolamento e quarantena ci impedisce di festeggiare come sempre.
colomba pasquale

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Ormai la Pasqua e la Pasquetta si avvicinano e tutti noi non desidereremmo altro che trascorrere queste festività con le persone care, tra famiglia e amici, ma purtroppo questo periodo forzato di isolamento e quarantena ci impedisce di festeggiare come sempre.

Anche a Napoli e in Campania, naturalmente, le disposizioni governative e regionali non ci consentono di uscire come ogni anno. Per di più, secondo una delle ultime ordinanze della Regione, sono anche vietate le consegne a domicilio dei prodotti di Pasqua da parte di pasticcerie e bar.

Nonostante ciò, alcune attività in città sembra che si stiano attivando per poter consegnare ugualmente pastierecasatiellipizze pasquali e uova di cioccolato a chi ne faccia richiesta. Sicuramente si tratta di una questione delicata per via di questo divieto e molte pasticcerie non saranno disposte a preparare questi prodotti.

Un divieto che certamente comporterà maggiori controlli a tutte le attività che normalmente si occupano di cucinare questi prodotti dolci e salti per Pasqua.

Il divieto della Regione Campania: nessuna consegna a domicilio

La già citata ordinanza 25 sospende le consegne a domicilio fino al 14 aprile 2020. Come si legge:

a) sono ulteriormente sospesi le attività e i servizi di ristorazione, fra cui pub, bar, gastronomie, ristoranti, pizzerie, gelaterie, pasticcerie, anche con riferimento alla consegna a domicilio;

b) i supermercati e gli altri esercizi di vendita di beni di prima necessità possono effettuare consegne a domicilio soltanto di prodotti confezionati e da parte di personale protetto con appositi DPI;

c) è vietato lo svolgimento di fiere e mercati per la vendita al dettaglio, anche relativi ai generi alimentari. Sono esclusi dal divieto i negozi che si trovano nelle aree mercatali.

Dunque, sono esclusi solamente i supermercati, a patto che i prodotti consegnati siano ben confezionati in packaging appositi che li proteggano e che il personale indossi dispositivi di sicurezza individuale.

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