La crisi di Brooks Brothers è a un punto di svolta
Pare che, in una selva di interessati ancora difficili da valutare, ci siano 2 offerte per Brooks Brothers abbastanza solide da essere prese sul serio.
Brooks Brothers

Ancora nessun commento

Pare che, in una selva di interessati ancora difficili da valutare, ci siano 2 offerte per Brooks Brothers abbastanza solide da essere prese sul serio. Il marchio, di proprietà dell’italiano Claudio Del Vecchio, ha intanto presentato, come riporta la stampa internazionale, richiesta di accesso al Chapter 11.

2 offerte per Brooks Brothers

Ma chi sarebbero i due offerenti più accreditati? Da un lato c’è Authentic Brands Group (che già controlla, tra gli altri, Volcom), in cordata con Simon Property Group e Brookfield Property Partners. Il sodalizio è ben rodato, perché nello stesso asset ha acquistato lo scorso febbraio Forever 21. In più, ABG ha a disposizione circa 800 milioni messi da BlackRock Capital proprio per finanziare una campagna di acquisizioni. Dall’altro, poi, c’è WHP Global, società costituita nel 2019 da Yehuda Shmidman. È un candidato di dimensioni inferiori, osserva WWD, ma ha dalla sua la recente iniezione di 350 milioni di dollari da parte di Oaktree Capital Management. E 350 milioni, guarda caso, sarebbe proprio la valutazione di Brooks Brothers.

Facebook
Twitter
LinkedIn
Pinterest
Reddit
Tumblr
Telegram
WhatsApp
Print
Email

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

ALTRI ARTICOLI