Atlantia propone al governo due soluzioni per la separazione da autostrade per l’italia
Il CDA di Atlantia che ha diffuso i conti del semestre, conferma «la volontà» di andare avanti col progetto di scissione ma «ha ritenuto di dover individuare anche soluzioni alternative idonee a giungere ad una separazione che diano certezza al mercato, sia in termini di tempi che di trasparenza, nonché della irrinunciabile tutela dei diritti di tutti gli investitori e stakeholders coinvolti».
atlantia

Ancora nessun commento

Il CDA di Atlantia che ha diffuso i conti del semestre, conferma «la volontà» di andare avanti col progetto di scissione ma «ha ritenuto di dover individuare anche soluzioni alternative idonee a giungere ad una separazione che diano certezza al mercato, sia in termini di tempi che di trasparenza, nonché della irrinunciabile tutela dei diritti di tutti gli investitori e stakeholders coinvolti». Due le possibilità: la Holding dei benetton propone di procedere «alla vendita tramite un processo competitivo internazionale dell’intera quota dell’88% detenuta» in aspi «al quale potrà partecipare cdp congiuntamente ad altri investitori istituzionali» oppure «alla scissione parziale e proporzionale di una quota fino all’88% mediante la creazione di un veicolo beneficiario da quotare in borsa, creando quindi una public company contendibile». Atlantia ha così deciso di fissare «una riunione straordinaria» del cda per il prossimo 3 Settembre per «esaminare e approvare il progetto di scissione». Ma circa i negoziati con CDP, Atlantia sottolinea che «si rilevano concrete difficoltà nel proseguimento positivo delle trattative, non solo per concordare la definizione di meccanismi volti alla determinazione di un valore di mercato di Autostrade per l’Italia, ma anche per effetto di richieste avanzate da parte di CDP su ulteriori impegni al di fuori di quanto rappresentato nella lettera del 14 luglio». Guardando al semestre, il gruppo segna una perdita di 772 milioni a fronte di un risultato in utile per 594 milioni nello stesso periodo del 2019. I ricavi operativi sono in calo di 1,89 miliardi, -34%.

Facebook
Twitter
LinkedIn
Pinterest
Reddit
Tumblr
Telegram
WhatsApp
Print
Email

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

ALTRI ARTICOLI