Confidi Regione Campania incorpora Confidi Salerno

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Tutto pronto per la fusione tramite incorporazione di Confidi Salerno in Confidi Regione Campania. La conferma proviene dal consiglio direttivo, che ha approvato l’unione in seguito agli esiti positivi dello studio di fattibilità avviato in primavera.

Il percorso, inaugurato con una lettera di intenti tra i due Consorzi, si legge in una nota, porterà alla nascita di una nuova realtà consortile al fianco delle PMI che potrà contare su circa 2000 aziende associate, 32 convenzioni bancarie, 19 mln di patrimonio e 121mln di garanzie. Il progetto consentirà di costruire un vero confidi regionale con una dimensione aggregata di rilievo per la realtà campana. L’iter si concluderà entro la fine dell’anno.

“La fine della crisi finanziaria è ancora lontana – ha spiegato il presidente di Confidi Regione Campania, Giuseppe Calcagni – per questo la fusione tra Confidi Regione Campania e Confidi Salerno è una risposta concreta alla difficile congiuntura economica, che rende complicata la competitività sui mercati. L’auspicio del nuovo consorzio è quello di continuare con operazioni di allargamento della base associativa per crescere in autorevolezza, aumentare il ventaglio di strumenti a disposizione delle imprese, diventare un interlocutore appetibile del sistema bancario, mettendo in comune i punti di forza di entrambe le realtà sul territorio”.

In questo contesto, ha aggiunto Calcagni, “l’importante è interpretare i bisogni delle imprese, in bilico tra la volontà di valorizzare le proprie potenzialità e la necessità di accedere a nuovi strumenti di finanziamento. Il tutto, senza dimenticare la grande peculiarità di ognuna di queste imprese: radicamento e conoscenza del territorio. Questa fusione avvia una nuova stagione del Consorzio, che si conferma punto di riferimento per le Pmi campane in questa delicata fase economica”.

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