INDAGINE PRELIMINARE – Le autorità francesi hanno aperto un’indagine preliminare su alcuni dirigenti di Bnp Paribas con ipotesi di insider trading. Secondo quanto riporta il settimanale Canard Enchainé, tre alti dirigenti della banca – il presidente uscente Baudouin Prot, il suo predecessore Michel Pebereau e il direttore generale delegato Philippe Bordenave – avrebbero venduto nel 2013 circa 300.000 azioni che detenevano a titolo personale mentre si svolgeva l’inchiesta statunitense legata a violazioni dell’embargo verso Iran e Sudan avvenute con operazioni in dollari.
L’ACCORDO – Lo scorso 1° luglio, Bnp Paribas ha accettato di pagare una multa record da 8,9 miliardi di dollari dichiarandosi colpevole di due capi d’accusa nel quadro di un accordo con le autorità americane. L’indagine preliminare non porta necessariamente a un procedimento giudiziario.
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