Caffè, quando la “tazzulella” fa bene e quando fa male
In tutti i casi la chiave del consumo si chiama moderazione, anche per evitare effetti sull’apparato cardiovascolare come la tachicardia e la classica “insonnia”

In tutti i casi la chiave del consumo si chiama moderazione, anche per evitare effetti sull’apparato cardiovascolare come la tachicardia e la classica “insonnia”

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