Si terrà in Abruzzo un evento per analizzare lo scenario economico nazionale, alla luce delle tensioni geopolitiche e dei conflitti internazionali, per rispondere alle sfide legate all’energia, alla transizione digitale e allo sviluppo tecnologico.
Questo l’obiettivo della nuova edizione dell’Abruzzo Economy Summit, la kermesse ideata dall’agenzia di comunicazione Mirus e promossa dalla Regione Abruzzo che si terrà per il quinto anno consecutivo dal 25 al 26 settembre all’Aurum di Pescara, per discutere delle nuove opportunità di crescita per la regione e per il Paese.
Stamani, in Regione, la conferenza stampa di presentazione dell’evento.
C’erano, tra gli altri, il governatore dell’Abruzzo, Marco Marsilio, collegato da remoto, l’assessore regionale Roberto Santangelo, il parlamentare Guerino Testa e il fondatore di Mirus, Michele Russo. Tra gli ospiti del summiti spiccano due ministri (Antonio Tajani e Marina Calderone) e tre sottosegretari (Giovanbattista Fazzolari, Fausta Bergamotto e Marcello Gemmato), oltre a presidenti di regione, sindaci, al direttore generale di Poste Italiane, Giuseppe Lasco, a quello dell’Agenzia per l’italia Digitale, Mario Nobile, e al presidente Gse, Paolo Arrigoni. Tanti i relatori presenti nel programma.
Marsilio ha parlato di “un appuntamento che si conferma ormai come il principale luogo di confronto e di visione strategica per il futuro della nostra regione. La presenza di imprese, istituzioni, professionisti e mondo accademico – ha osservato – dimostra la volontà condivisa di costruire insieme percorsi di sviluppo sostenibile e competitivo. L’Abruzzo ha davanti a sé sfide decisive e solo unendo competenze ed energie possiamo trasformarle in opportunità concrete di crescita”.
“Grande soddisfazione per l’obiettivo raggiunto della quinta edizione consecutiva di questo appuntamento – ha detto Russo – che si conferma come momento speciale di confronto sui temi dell’impresa, dell’economia e della politica regionale e nazionale. Ogni anno cresce l’adesione di personalità di altissimo livello tra i relatori, così come tante sono le imprese e le grandi aziende che hanno aderito con la loro partecipazione e sostegno”.